Sporting Lisbona-Lazio 2-1 | Klose non basta. L'Europa è amara

Senza personalità, senza personalità e senza punti. E' questa la Lazio che perde a Libsona e si ferma a un punto nel gruppo D di Europa League. La squadra biancoceleste fa poco e se è vero, come ha detto il tecnico Reja nei giorni scorsi, che il club capitolino punta ad andare in finale, chance come questa con lo Sporting non andrebbero sprecate, e invece è arrivata una sconfitta di misura, per 2-1, che lancia i portoghesi in vetta nel girone, a punteggio pieno, e costringerà Klose e compagni a non fallire più, a cominciare dal prossimo impegno in casa dello Zurigo, che oggi ha pareggiato con il Vaslui. La Lazio recrimina su alcune decisione arbitrali, "L'arbitro Gumienny mi ha lasciato molti dubbi", ha sottolineato Reja nel dopo-partita, come quello che, nel finale, ha indotto l'arbitro ad ammonire Sculli per simulazione invece di concedere un rigore per trattenuta di Carrico che c'è stata anche se poi il laziale ha accentuato la caduta. L'episodio è dubbio, l'esito finale no: Lazio ko.

IL MATCH -Ritmi alti con la Laizo che prova ma col passare dei minuti lo Sporting guadagna campo. Al 20' padroni di casa in vantaggio con una prodezza di tacco di Van Wolfswinkel su cross di Capel. Che dormita però per Dias e Diakitè. Lo Sporting ci prova con Schaars e Insua da fuori ma Marchetti, in qualche modo salva. La Lazio fa poco ma al 40' trova il pari con Klose, bravo a farsi trovare pronto alla deviazione in porta su pallone scodellato in area da Hernanes. Ci si appresta ad andare negli spogliatoi in parità ma nel finale di tempo lo Sporting passa ancora con Insua che da fuori area lascia partire un destro non imparabile: 2 a 1. A inizio ripresa non c'è più Reja sulla panchina della Lazio, espulso nell'intervallo per proteste per l'eccessivo recupero. Entra Cisse e al 5' lo Sporting resta in dieci: Insua, già ammonito, si fa ammonire ancora per fallo su Gonzalez. La Lazio in superiorità numerica non sfrutta il vantaggio di un uomo e con Sculli sfiora il gol: cross di Gonzalez, testa di sculli e parata di Rui Patricio, sulla ribattuta Konko da due passi centra la traversa, poi Sculli sulla ribattuta non riesce a deviare in porta. Al 41' ancora un'occasione, fuga di Cissè sulla destra, cross per Rocchi che di testa da ottima posizione spedisce il pallone sul fondo. Grossa occasione sprecata dalla Lazio. Prima del triplice fischio c'è la protesta della Lazio per una trattenuta subita da Sculli in area dello Sporting. L'arbitro belga Gumienny lo ammonisce per simulazione.

COMMENTI POST GARA - "È stata una partita condizionata d episodi sfavorevoli che ci hanno danneggiato oltremodo". Il presidente della Lazio Claudio Lotito, intervistato da Mediaset Premium, recrimina sul risultato della partita di Lisbona, e soprattutto sulla gestione della gara da parte dell'arbitro. "È stata anche una partita stregata, con il pallone che non voleva entrare - dice ancora Lotito -. Purtroppo dobbiamo accettare ciò che è successo in campo, anche se si tratta di una cosa immeritata, ed ingiusta". Secondo il suo presidente, la Lazio "ha cercato in tutti i mezzi di recuperare, ma è stata penalizzata da due episodi specifici, uno dei quali a tempo abbondantemente scaduto: l'arbitro aveva dato un minuto di recupero, invece il loro secondo gol è arrivato 2'29" dopo il 45'. È tutto documentabile, ci sono le riprese televisive". Lotito non ha finito, perchè sottolinea anche che "su Sculli c'era un rigore nettissimo, mentre a Rocchi sono stati fischiati tre fuorigioco di cui due inesistenti. Comunque ora non voglio fare il processo all'arbitro: certe cose non dovrebbero accadere, ma fanno parte del gioco. Sicuramente la Lazio è volitiva e non demorde".

TABELLINO
Sporting Lisbona (4-3-3): Rui Patricio 6; J.Pereira 6, Onyewu 6, A Polga 6, Insua 5,5; M.Fernandez 6 (24' st Andre Santos 5,5), Rinaudo 6, Schaars 6; Carrillo 6 (7' st Evaldo 5,5), Van Wolfswinkel 7,5, D.Capel 7 (29' st Carriço 5,5). A disposizione: Marcelo, Andre Martins, Bojinov, Diego Rubio. All.: Paciencia.
Lazio (4-3-1-2): Marchetti 5; Konko 4,5, Diakitè 5, Dias 5 (24' st Radu 5,5), Lulic 5,5; Gonzalez 6, Cana 5, Brocchi 5 (18' st Sculli 5); Hernanes 5; Klose 6,5 (1' st Cissè 5), Rocchi 4,5. A disposizione: Bizzarri, Cavanda, Ledesma, Kozak. All.: Reja.
Arbitro: Gumienny (BEL)
Marcatori: 20' Wolfswinkel (S), 40' Klose (L), 47' pt Insua (S)
Ammoniti: Rinaudo, Joao Pereira (S), Dias, Cissè, Sculli, Rocchi (L)
Espulsi: 5' st Insua (S) per doppia ammonizione