Genoa-Roma, accolto il ricorso: annullata la squalifica a Garcia
Il tecnico francese aveva ricevuto 2 giornate dopo finale Genoa-Roma
La Corte Sportiva d'Appello nazionale ha accolto il ricorso della Roma avverso la squalifica di due giornate comminate al tecnico Rudi Garcia dopo Genoa-Roma del 14 dicembre, per il presunto tentativo di colpire con uno schiaffo uno steward nel concitato fine partita. La Corte sportiva di appello aveva a suo tempo sospeso l'esecutività della squalifica in attesa degli ulteriori accertamenti.
Secondo la prima versione dello steward, quindi non un tesserato, Garcia avrebbe tentato di colpirlo con uno schiaffo. Una decisione che mandò su tutte le furie l'allenatore francese che si definì “infangato per le menzogne”, denunciò “l'intollerabile attacco al mio onore” ed espresse l'intenzione di denunciare penalmente lo steward.
Successivamente, lo steward in una lettera di precisazione corresse l'interpretazione dell'episodio, con una sostanziale rettifica di quello che aveva interpretato come possibile tentativo di schiaffo da parte di Garcia e che invece era un tentativo da parte del tecnico giallorosso di aprire un camminamento a protezione dei giocatori su cui stavano piovendo bottiglie, monete e quant'altro.
Insomma, tutto un malinteso, su cui oggi la Corte Sportiva d'Appello nazionale ha posto la parola fine, dimezzando tra l'altro la multa comminata alla Roma sempre in seguito alla gara del 14 dicembre.
