Benatia verso l'addio: uno sgarbo alla Juve per digerire la cessione del marocchino?

Mehdi Benatia tace, Garcia pure. La sensazione però è che prima di ferragosto la Roma possa davvero salutare definitivamente il proprio centrale marocchino. C'è il Chelsea all'orizzonte. Ci sono 38 milioni di euro, messi sul piatto dai Blues per convincere i giallorossi a mollare l'ex Udinese. Un rilancio sostanzioso perché Mourinho, allenatore del Chelsea, ha fretta: vuole la rosa al completo prima del campionato e al centro della sua difesa c'è un buco, quello lasciato da David Luiz, passato al Paris Saint Germain. Benatia è il centrale prescelto ed ora è tempo di rompere gli indugi.

La Roma vacilla. Il difensore è ufficialmente fuori dal mercato, ma è un segreto di pulcinella che con l'offerta giusta possa partire. E 38 milioni rappresentano il prezzo giusto per incassare da un lato la giusta plusvalenza e dall'altro i soldi necessari per acquistare un sostituto all'altezza. Gli indizzi del possibile addio ci sono tutti. I senatori, da De Santis a Pjanic, stanno tutti facendo appello a Benatia a rimanere. Il marocchino non parla e neanche Garcia si sta esponendo. Insomma, il destino sembra scritto. La dirigenza della Roma per chiudere sta aspettando ancora qualche giorno. Ci si aspetta infatti il rilancio del Manchester United, impegnato nel frattempo su più fronti. Spuntare qualche milione in più potrebbe infatti essere fondamentale per il sostituto.

Il primo nella lista è Manolas, centrale greco dell'Olympiakos. Costa 15 milioni e su di lui c'è anche la Juve. Il suo acquisto avrebbe quindi il sapore dello sgarbo. L'ellenico però non è il solo sul taccuino di Sabatini. I nomi caldi sono quelli di Vlaar e Balanta. Quest'ultimo potrebbe arrivare a prescindere dalla partenza di Benatia.

Sono ore calde per la difesa della Roma. Dopo ferragosto potrebbe avere un nuovo volto.