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Roma-Manchester United 3-2 | La vittoria e tre gol non bastano, giallorossi fuori dall'Europa League

La Roma batte il Manchester United ma questo non basta alla squadra di Fonseca per ribaltare il risultato dell'andata. In finale di Europa League vanno gli inglesi

La Roma batte per 3 a 2 il Manchester United nel ritorno della semifinale di Europa League, ma questo non basta ai giallorossi per approdare alla finale di Danzica. La finale di Europa League vedrà protagoniste il Manchester United e gli spagnoli del Villarreal.

Primo tempo Roma da dottor Kekyll e mr. Hyde

Una bella Roma in fase offensiva si è presentata alla sfida dell’Olimpico, creando tantissime palle gol e segnando tre reti, risultati inutili alla fine della qualificazione. Dzeko e Pellegrini sugli scudi, specie nel primo tempo quando la squadra di Fonseca crea tantissime occasioni ma De Gea è in versione saracinesca e para tutto il possibile e l’impossibile chiedere a Mancini e Mkhitaryan. Fonseca, ormai col futuro segnato, si affida alla spensieratezza di chi sa di non aver nulla da perdere. Rispolvera Pedro e mostra a tutti una bella Roma nonostante le tante assenze importanti. Il primo tempo gira a ritmi altissimi con una Roma da dottor Jekyll e mr. Hyde. Bella e sprecona, ultra offensiva ma disastrosa in difesa dove si contano tre occasioni limpide per lo United, tutte che portano la firma di Cavani. L’ex Napoli prima coglie una traversa con un pallonetto, poi il tuo tiro e respinto da Mirante ma al terzo tentativo l’uruguaiano trova la rete che sblocca il match. Manchester che segna, Roma che spreca ancora, sempre con Mkhitaryan a tu per tu con De Gea.

L'illusione ed il debutto di Zalewski

Ad inizio ripresa la scossa giallorossa. Nel giro di pochi minuti Dzeko e Cristante ribaltano il risultato e danno la carica alla squadra per una rimonta ai limiti dell’impossibile. L'illusione della rimonta continua per altri tre minuti quando la Roma ha altre tre occasioni da gol ma De Gea è miracoloso su Dzeko, Pedro e Pellegrini e poco dopo ancora Cavani segna di testa chiudendo definitivamente il discorso qualificazione. La Roma chiude la partita a testa colpendo un palo con Mkhitaryan e poi trovando la rete della vittoria con l’autogol di Telles propiziato da un bel tiro al volo di Zalewski, il polacco di Tivoli classe 2002 all’esordio con la Roma. A livello offensivo e di gioco, in questa semifinale di ritorno si è ammirata una delle prestazioni più belle della stagione giallorossa. La qualificazione si è decisa nella partita di andata quando la Roma ha gettato i remi in barca nella ripresa lasciandosi colpire più volte dagli attacchi dei Red Devils.

Una vittoria, tanto cuore e leggerezza, un pò di amarezza per l’ultima panchina europea di Paulo Fonseca con la Roma.

Tabellino:

ROMA (4-1-4-1): Mirante; Karsdorp, Smalling (30’ Darboe), Ibanez, Bruno Peres (69’ Santon); Mancini;  Cristante, Pellegrini, Pedro (77’ Zalewski), Mkhitaryan; Dzeko (77’ Mayoral). ALLENATORE: Fonseca

MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka (46’ Williams), Maguire, Bailly, Shaw (46’ Telles); Fred, Pogba (64’ Matic); Grenenwood, Bruno Fernandes (84’ Mata), Van de Beek; Cavani (73’ Rashford). ALLENATORE: Solskjaer.

MARCATORI: 57’ Dzeko (R), 60’ Cristante (R), 83’ aut. Telles (M) ; 39’ e 68’ Cavanti (M).

AMMONITI: Wan-Bissaka (M), Fred (M), Cavani (M)

ARBITRO: Brych (Ger)

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