Roma-Lazio, il Codacons segna un gol: dubbio sulla data
Il tribunale amministrativo convoca tutte le parti interessate dal ricorso con cui l’associazione ha chiesto di sospendere i provvedimenti che hanno anticipato la finale
Si deciderà il prossimo 15 maggio ma la data della finale di Coppa Italia tra Roma e Lazio torna in bilico. Il Tar Lazio da ragione al Codacons e convoca tutte le parti interessate dal ricorso con cui l’associazione ha chiesto di sospendere i provvedimenti che hanno anticipato la finale di Coppa dalle ore 21 alle ore 18 del 26 maggio prossimo.
Il Tar ha fissato così una audizione per il prossimo 15 maggio, alle ore 11:30, chiamando a comparire, oltre al Codacons, Coni, Lega Calcio, Rai, Ministero dell’Interno, Prefettura di Roma, Associazione Sportiva Roma spa, S.S. Lazio spa, e Comune di Roma.
Il numero uno di Codacons Carlo Rienzi, è chiaro: "Stiamo parlando di una finale di calcio che bloccherà un intero quadrante della città proprio nelle ore in cui è massima l’affluenza alle urne da parte degli elettori. Va sottolineato che gran parte dei romani il 26 maggio si recherà al voto nelle ore serali, magari di ritorno dal mare o da una gita fuori porta, e troverà un’area della capitale praticamente paralizzata. Nel caso poi in cui si verifichino tafferugli e agitazioni al termine dell’incontro e nelle zone limitrofe allo stadio Olimpico, per molti cittadini risulterà impossibile votare, con conseguenze che potrebbero arrivare all’annullamento delle intere consultazioni amministrative".