La Roma americana snobba l'Italia e sceglie la Cina
La nuova proprietà e UniCredit cercano soci per la vendita del 20% della holding di controllo della Roma. I nuovi investitori arrivano dall'Asia
Il presidente Thomas DiBenedetto e la sua cordata si stanno muovendo per trovare nuovi soci. L'ennesima ammissione da parte di UniCredit di contatti con la Cina per la vendita del 20% della holding di controllo della Roma è reale: "Il problema è che in questo momento in Italia non si investe - ha spiegato all'Ansa, il vice direttore generale della banca di Piazza Cordusio, Paolo Fiorentino, socio al fianco degli americani guidati da Thomas DiBenedetto -. Abbiamo dei contatti, ma ora non è proprio il massimo della vita investire in Italia. Se dovessi disegnare un profilo ideale di investitore per la Roma, vorrei qualcuno che ha interessi in Asia" ha comunque confermato il dirigente di UniCredit.
