Champions, Roma folle: ultimi ma la qualificazione è possibile

La Roma è bipolare. Super in momento, da horror in quello successivo. Un aspetto che preoccupa i tifosi che, durante il match pareggiato 4 a 4 contro il Bayer Leverkusen, hanno vissuto una altalena di emozioni.

Il problema, grosso, è l'atteggiamento. Sei degli otto gol subiti dalla Roma in questa Champions League sono arrivati nella prima mezz'ora. Il bilancio, per come è andata la serata, non può che essere negativo perché non si possono buttare via punti così. La Roma lì dietro va rivista, serve cambiare qualcosa. 

Garcia, però, vede il bicchiere mezzo pieno: "Sapevamo che senza Castan al cento per cento e con Rudiger arrivato infortunato, ci sarebbe voluto del tempo per schierare una difesa efficace, anche se poi non è solo colpa della difesa. La colpa è di tutti. Di positivo c'è che sullo 0-2 dopo venti minuti ci sono squadre che mollano, invece noi abbiamo cominciato a giocare e abbiamo segnato 4 gol. Quando mancano 10' però non ti devi abbassare. È un buon risultato anche se per come è arrivato siamo un po' delusi, ma è comunque un buon punto in trasferta".

Si ha però l'impressione che la Roma, in Europa, sia folle. Isterica. I giallorossi hanno subito gol in tutte le ultime 25 partite giocate nelle competizioni europee, preliminari inclusi. 

Nelle prossime gare all'Olimpico la Roma si giocherà la qualificazione. Con sei punti contro Bayer Leverkusen e Bate Borisov si arriverà a metà. Traguardo più che possibile. Garcia, tuttavia, deve lavorare ancora molto anche perché c'è uno Scudetto, quello tanto desiderato dai tifosi, da raggiungere.