rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sport

Roma, Champions League e derby: Garcia adesso vuole più cattiveria

La Roma torna sconfitta da San Siro, in una partita in cui ha giocato alla pari con l'Inter. Primato perso a parte, Garcia prende nota che c'è da fare i conti con quello legato alla scarsa cattiveria in campo

La Roma si lecca le ferite. Dopo il ko in campionato contro l'Inter non si può più sbagaliare. Le prossime due gare, infatti, diranno molto sul futuro dei giallorossi. Prima lo spareggio in Champions League contro il Bayer Leverkusen, poi il derby contro una Lazio non in forma.

Rudi Garcia ha ribadito alla squadra a Trigoria alla ripresa degli allenamenti che serve più cattiveria. La prestazione di San Siro, tra volume di gioco e occasioni create, non è affatto dispiaciuta al francese soddisfatto anche per l'atteggiamento tenuto in campo dopo l'espulsione di Pjanic. La critica mossa da Garcia non è rivolta solo agli attaccanti, bensì al gruppo nel suo insieme. 

Certo, il destinatario più facile da associare alle parole del tecnico risulta essere Dzeko, segnalato piuttosto irritato dal momento no che sta attraversando in zona gol.

Il suo lavoro in favore della squadra, tra sponde per i compagni e falli subiti per far salire il baricentro del gioco, è sotto gli occhi di tutti, eppure il bosniaco da attaccante di razza sa bene che alla fine il suo rendimento non potrà che essere giudicato dal numero di reti che riuscirà a realizzare. 

Simile il discorso per Szczesny, anche lui pizzicato da Garcia per il gol subito su tiro di Medel. Per mercoledì sera Garcia riavrà De Rossi a disposizione: il mediano, rimasto in panchina a San Siro, oggi a Trigoria ha svolto la prima parte dell'allenamento in gruppo, mentre nella seconda ha lavorato separatamente con Keita. Ancora out invece Totti, sempre alle prese col lavoro personalizzato. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Roma, Champions League e derby: Garcia adesso vuole più cattiveria

RomaToday è in caricamento