Dopo le maglie tocca alla squadra: la Lazio di Petkovic è pronta

Finita la festa di piazza, oggi per la Lazio è giorno di ritiro. La squadra, che ieri sera ha festeggiato a piazza san Silvestro, nella capitale, con i propri tifosi l'avvio della nuova stagione dopo la bella conclusione di quella passata con la vittoria della Coppa Italia ai danni della Roma, si ritrova poco prima dell'ora di pranzo per partire alla volta di Auronzo di Cadore, dove svolgerà la preparazione pre campionato agli ordini dell'allenatore Vladimir Petkovic.

Nel frattempo il giovane Keita Balde Diao, assistito da Nunzio Marchione, ha prolungato il suo rapporto con la società biancoceleste fino al 2017. Contratto da 1 milione di euro totale nei 4 anni. Keita è stato tra i protagonisti della stagione della Primavera della Lazio, campione d’Italia. “Sono molto contento del rinnovo, di continuare a lottare per questa maglia e per tutti i tifosi”, le sue parole.

La comitiva biancoceleste, una trentina in tutto, si è imbarcata su un volo Alitalia Az 1479 diretto a Venezia e decollato alle 16.55. Poco prima delle 16 l'arrivo allo scalo del pullman da Formello con giocatori, tecnici ed accompagnatori, attesi anche da troupes televisive e fotografi: i primi a sfilare il team manager Maurizio Manzini, poi Petkovic e quindi Stefano Mauri, deferito oggi dalla procura della Figc alla Disciplinare nell'inchiesta calcioscommesse con l'accusa di illecito sportivo e violazione del divieto di scommettere sulle partite, apparso disteso e sorridente, ed incitato da alcuni giovanissimi tifosi: «Daje Stefano, forza Mauri». 

Nel tragitto fino all'imbarco, in tanti si sono avvicinati per avere autografi e scattare foto ricordo: oltre proprio a Mauri, i più gettonati Klose, Ledesma, Dias ed Ederson che, siparietto in sala transiti, ha posato per un foto con un tifoso che aveva preparato un cartello con la scritta «T'ho alzato la coppa in faccia». In attesa del ritorno di Lucas Biglia e Felipe Andeson, ripartito per il Brasile, tra i nuovi volti alla partenza, il difensore centrale argentino Diego Martin Novaretti, e l'ex terzino del Cruzeiro, Vinicius de Freitas Ribeiro, classe '93.

Ci sono anche giovani promettenti come Keita, Cataldi, Tounkara, Crecco e Strakosha. All'ombra delle Dolomiti, però, i biancocelesti inizieranno a lavorare da domani mattina sino al 25 luglio. La prima amichevole (di quattro programmate) è prevista per il 16 luglio, contro l'Auronzo, ma non ci saranno i nazionali che hanno disputato la Confederations Cup in Brasile: Marchetti, Candreva, Hernanes, Gonzalez e Onazi (convocato dalla Nigeria ma infortunato), infatti, si uniranno al gruppo soltanto a fine mese. Poi il 27 i biancocelesti voleranno in Cina dove dovrebbero disputare altri due match amichevoli prima di fare rientro in Italia per la seconda parte del ritiro che si dovrebbe svolgere a Fiuggi.