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Champions, la Lazio resta fuori: il Bayer manda la banda di Pioli in Europa League

Tre a zero senza se e senza ma. Decisivo l'uno due tra il primo e il secondo tempo firmato Calhanoglu e Mehmedi. Poi l'espulsione di Mauricio e il terzo gol firmato Bellarabi

I sacrifici di un anno in fumo in una sera. Il Bayer Leverkusen fa fuori la Lazio, accede ai preliminari e relega i biancocelesti all'Europa League. Troppo quadrati gli uomini di Schmidt che regolano con un inequivocabile 3 a 0 la squadra di Pioli, vanificando il gol di Keita dell'andata. A decidere l'uno due, a cavallo tra la fine tra il primo tempo e l'inizio del secondo, firmato da Calhanoglu e Mehmedi. Prima biancocelesti all'altezza con un Keita scatenato a creare scompiglio tra le aspirine. Dopo la paura l'ha fatta da padrona e nonostante le mosse di Pioli è arrivata prima l'espulsione di Mauricio e poi il terzo gol firmato Bellarabi. 

PRIMO TEMPO - Buona Lazio nella prima frazione. La difesa a tre sembra mandare in tilt il progetto di gioco del Leverkusen. Keita è indiavolato e semina il panico. Al 4' però lo spagnolo non riesce ad approfittare di un pasticcio difensivo. Al 18' Calhanoglu scalda i guanti di Berisha. Al 25' è Kiessling a far tremare la travera e i tifosi biancocelesti. Alla mezz'ora Keita si libera della marcatura di Tah, ma il suo tiro da posizione laterale viene messo in corner da Leno attento sul primo palo. Dieci minuti è Calhanoglu approfitta di una indecisione difensiva della Lazio. Decisivo il mancato rinvio di De Vrij. Il pallone è giunto poi al fantasista delle aspirine e dopo un rimpallo rocambolesco tra Onazi e Mauricio. Lazio non fortunata.

SECONDO TEMPO - Ancora frastornati i biancocelesti capitolano ad inizio ripresa. E' il 48' quando Mauricio sbaglia l'anticipo. Mehmedi da dentro l'area di rigore trafigge Berisha con un tiro di destro che si infila sotto la traversa. Pioli vede i suoi al tappeto. Toglie Radu, mette dentro Kishna, ma il risultato non cambia. Al 65' è Bellarabi a far gridare al gol. La Lazio alza bandiera bianca al '68 quando Mauricio raccoglie il secondo giallo che si trasforma automaticamente in rosso. C'è tempo per il terzo gol firmato da Bellarabi. La Lazio saluta la Champions prima ancora di esserci dentro. Ora sarà Europa League

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