Meggiorini attacca Mauri e il Calcioscommesse: "E' stato arrestato e gioca. Che vergogna"
Riccardo Meggiorini scalda Lazio-Torino. L'attaccante granata si è scagliato contro Stefano Mauri, capitano biancoceleste coinvolto nello scandalo Calcioscommese
"E' una vergona. Arrestato qualche mese fa e ora è di nuovo sui campi da calcio. Chi sbaglia deve pagare per rispetto delle persone che vanno allo stadio". Riccardo Meggiorini, attaccante del Torino, non le manda di certo a dire e attacca Stefano Mauri sulla vicenda calcioscommesse.
Il capitano della Lazio ha scontato la squalifica di sei mesi e ora gioca regolarmente, cosa che non piace al collega del Toro che sabato lo affronterà in campionato. Meggiorini ha ripreso un'intervista di Samuele Dalla Bona a 'La Gazzetta dello Sport' in cui ha attaccato il calcio italiano: "C'è troppa ipocrisia: se fai tardi la sera o rilasci interviste non autorizzate ti multano. Se vendi le partite, ti perdonano subito". Da qui nasce lo sfogo del 'Meggio': "Queste parole sono verità e confermano quello che gira attorno al calcio, parole sante. Non ha scaricato, ha detto molte verità! Grande Sam Dalla Bona".
La punta del Torino su Facebook, ha poi continuato: "Masiello e Rossi squalificati che stanno prendendo soldi ugualmente dalle loro società... Ecco le colpe delle società e non solo dalle società". Ora bisognerà vedere sabato come sarà accolto da compagni e avversari durante Lazio-Torino.
Non è tardata ad arrivare la risposta di Stefano Mauri sul suo sito ufficiale: "In merito alle uscite giornalistiche di questa mattina, la cosa che più mi ferisce e mi disgusta è vedere la mancanza di rispetto da parte di alcuni miei colleghi. Invece di rendersi conto che, "nonostante" l'arresto, tutte le accuse nei miei confronti sono cadute, vengo considerato come un delinquente. Solo io e le persone che mi sono state vicino in questi due anni sanno cosa ho dovuto affrontare. Sono cose che non auguro a nessuno, nemmeno a te, caro Riccardo Meggiorini".