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Lazio, Petkovic contro l'Apollon per non combinare guai. I bonus sono esauriti

Confermata fiducia dopo ko col Genoa, tecnico prepara l'Europa League Gli esami non finisce

Gli esami non finiscono mai. Soprattutto per Vladimir Petkovic, rimesso in discussione dopo la sconfitta con il Genoa. La partita di giovedì con l'Apollon Limassol e quella di domenica con il Parma diventano quindi fondamentali per il tecnico bosniaco.


Il presidente Lotito l'ha confermato, evitando qualsiasi "cosa avventata". Una conferma però a tempo, magari fino alla sosta del campionato: "l'intendimento è recuperare appieno l'organico e vedere come reagisce", è il pensiero del patron. Un tempo che sembra già scaduto per la tifoseria, che partita dopo partita sembra orientata a scaricare l'allenatore che ha portato i biancocelesti alla vittoria della Coppa Italia.

La società, però, almeno per il momento, sembra orientata a supportare Petkovic. E proprio dal campo Fersini di Formello sono arrivate le prime importanti novità: Konko, Novaretti e Hernanes, infatti, si sono allenati con il resto del gruppo.

Con gli ultimi due che probabilmente saranno a disposizione già per la sfida di Europa League. Data la squalifica di Ciani in campionato, però, forse Petkovic preserverà l'argentino per la sfida con i ducali. Non potrà sottovalutare però l'appuntamento europeo: una vittoria oltre a dare un pò di tranquillità in vista della difficile trasferta del Tardini permetterebbe ai biancocelesti di blindare il secondo posto nel girone J, per poi giocarsi il primato nelle ultime due partite.

Insomma Petkovic, non vuole combinare guai. Dopo il pareggio ottenuto in casa, l'Apollon sbarca invece a Roma con l'obiettivo di diventare la prima squadra cipriota a battere una formazione italiana. Non sarà quindi un avversario da prendere sottogamba da una Lazio che in questo avvio di stagione ha vinto soltanto cinque volte (di cui una in Europa) su 15 partite.

Con la curva Nord chiusa per razzismo e una prevendita molto fiacca, quello che andrà in scena all'Olimpico sarà un match per pochi intimi. Saranno quindi minori le pressioni esterne su Petkovic che dovrà però vincere. I bonus sono terminati perchè, nonostante il temporeggiare della società che gli ha concesso le attenuanti la piazza caldeggia il cambio.

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