Lazio-Atalanta 2-0, le pagelle: top Floccari. Male Candreva e Lulic
Continua il sogno della Lazio, che batte 2-0 a fatica una buona Atalanta e ora è a -3 dalla Juve, fermata sull'1-1 a Parma
Vittoria meritatissima della Lazio al di là degli episodi, che accorcia in classifica alla luce del pareggio della Juventus a Parma. Bene l'Atalanta nella prima parte del match, poi la rete di Floccari, viziata da un clamoroso fallo di mani non rilevato dall'arbitro e dai suoi assistenti, ha causato troppo nervosismo tra i bergamaschi, la cui partita è di fatto finita lì.
Tra gli uomini in campo, menzione obbligata per Sergio Floccari, il cui ingresso nella ripresa ha dato l'incisività necessaria all'attacco biancoazzurro, che nella prima parte di gara aveva latitato. Nel prossimo turno la Lazio andrà a fare visita al Palermo, mentre l'Atalanta ospiterà il Cagliari.
I VOTI
Lazio (4-1-4-1): Marchetti 6; Konko 6,5, Biava 6, Ciani 6,5, Radu 6,5; Ledesma 6; Candreva 5 (46' Floccari 7), Lulic 5 (46' Cana 6), Hernanes 6, Mauri 6,5; Klose 5,5 (85' Cavanda sv). (1 Bizzarri, 5 Scaloni, 39 Cavanda, 21 Diakitè, 78 Zauri, 25 Rozzi, 18 Kozak). All. Petkovic 7.
Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6, Raimondi 6, Stendardo 5, Canini 6,5, Brivio 5; Giorgi 6, Cigarini 6, Carmona 5, Bonaventura 5; Moralez 6; Denis 5 (85' Radovanovic sv) (78 Frezzolini, 16 Polito, 25 Matheu, 44 Cazzola). All.: Colantuono 5.5
MIGLIORI TODAY
Floccari 7 - Cambia il volto della partita dando peso all'attacco e segnando il gol che sblocca la gara. Prestazione preziosa che gli varrà la conferma.
Konko 6,5 - Inizialmente soffre in fase difensiva a causa della mancanza di copertura di Candreva. Meglio da laterale di centrocampo quando può affondare con più costanza per arrivare al cross e al tiro. Sfiora anche la segnatura personale.
PEGGIORI TODAY
Candreva 5 - Prestazione opaca per l'esterno che non riesce a dare copertura sulla fascia, lasciando spesso Konko contro due avversari, né a creare qualcosa in avanti sia da ala sia da trequartista.
Lulic 5 - Come Candreva incide poco sia in fase offensiva sia in quella difensiva, con Raimondi che lo chiude sempre bene e gli va via con troppa facilità.
