Ruggeri: "I campionati Regionali di Sci Alpino sono il culmine della stagione agonistica"

Forti dell’esperienza pluriennale nell’organizzazione di eventi sportivi e dell’ottimo risultato raggiunto con la prima edizione dell’Orsello Cup, lo Sci Club Orsello si è aggiudicato l’organizzazione dei Campionati Regionali di Sci Alpino 2011 Trofeo Csquare – validi per il titolo assoluto delle categorie allievi e ragazzi. L'evento, organizzato in collaborazione con la BMS Srl, si svolgerà il 26, 27 e 28 Febbraio 2011 a Campo Felice. Numerosi gli enti patrocinanti: Regione Lazio, Provincia di Roma, Coni Lazio, Aics Lazio, e Comune di Rocca di Cambio. Prevista la partecipazione di oltre 600 atleti provenienti dai vari Comitati Regionali FISI del Centro Italia che dal 26 al 28 febbraio si sfideranno con i migliori atleti del CLS.


Direttore Ruggeri, ci può fare un'analisi delle tre giornate di gare?

Si tratta del culmine della stagione agonistica regionale che darà l’indicazione dei migliori atleti che parteciperanno tra 20 giorni ai campionati Italiani. Le gare sono tre, suddivise in tre giorni, si inizia sabato 26 Febbraio con lo Slalom Speciale, seguirà domenica 27 lo Slalom Gigante e Lunedì 28 il Super Gigante. Le gare di sabato e domenica saranno aperte a tutte le categorie Fisi dai Baby sino ai senior, anche se il titolo assoluto di Campione Regionale sarà attribuito alle sole categorie Ragazzi ed Allievi.
 
Cosa ci può dire sullo stato dello sci laziale sotto il profilo sportivo e degli eventi a disposizione degli atleti nel corso della stagione?

Il movimento dello sci della nostra regione sta tornando a livelli importanti, sia per il fondo che per lo sci alpino, sono sicuro che nel giro di qualche anno saranno diversi gli atleti che si metteranno in mostra a livello nazionale ed internazionale. Questo testimonia l’ottimo lavoro svolto sia dal Comitato Regionale Fisi che dai singoli Sci Club. Rimane però il problema legato all’impiantistica sportiva in quanto ad oggi la nostra regione è piuttosto carente sotto il profilo delle stazioni sciistiche, speriamo che questa amministrazione Regionale e quelle locali si adoperino per migliorare la situazione.
 
L'anno prosssimo avete l'ambizione di gestire altri campionati assoluti. Come si posiziona lo Sci Club Orsello come promoter di eventi nel panorama nazionale?

Il nostro sci club ha la fortuna di poter contare sulla struttura organizzativa della BMS che è un’azienda specializzata nel marketing, nella comunicazione e nell’organizzazione di eventi sportivi. Questo ha fatto emergere subito il nostro sci club per qualità organizzative e propositive, portando subito anche a livello regionale un format simile alle gare di Coppa del Mondo. L’idea è quella sicuramente di crescere sotto il profilo agonistico ma non nascondo che l’obiettivo principale è quello di affermarsi nell’organizzazione di eventi di caratura nazionale ed internazionale.
 
Perchè gli atleti laziali hanno difficoltà ad emergere nello sci. E' un problmema di strutture , di territorio o di mentalità sportiva?

La nostra regione ci ha abituato a fornire campioni importanti allo sci mondiale ed ancora oggi lo fa, ad esempio uno degli atleti di punta del fondo italiano è Valerio Checchi che è un prodotto del nostro vivaio. Naturalmente le regioni ed i gruppi sportivi del nord sono più avvantaggiati in quanto hanno strutture idonee, noi invece siamo costretti a girare l’Italia e d a volte anche l’Europa con i nostri atleti per poter approntare settimane di allenamenti di alto livello. Devo però registrare che oggi sta diventando complicato avviare un giovane talento allo sci agonistico in quanto è uno sport piuttosto costoso e fatto di sacrifici mentre per altri sport è molto più semplice.