rotate-mobile
Sport

Internazionali Bnl d'Italia, Djokovic Re di Roma per la quarta volta

Il primo set è di livello assoluto e molto combattuto ma il serbo lo porta a casa 6-4. Nole, però, nel secondo impone il suo ritmo e prende il decisivo largo. Djokovic, dopo il successo dell'anno scorso, si riconferma campione

Novak Djokovc vince gli Internazionali Bnl d'Italia 2015. Nel torneo Atp dei Master 1000 di Roma il serbo batte Roger Federer in un'ora e un quarto, assicurandosi il titolo di Re di Roma per la quarta volta in carriera. Nole vince così il premio di 3830295 euro.
 

PRIMO SET IN BILICO – La partita inizia subito a buoni ritmi con Djokovic e Federer che rispondono colpo su colpo. Entrambi mantengono la battuta e nei primi 35 minuti non si scrollano dal risultato di parità. Poi il serbo, con un guizzo, si porta sul 5-4 per poi vincere il primo set.
 

LO SPRINT DEL NUMERO 1 – La finale è davvero bella. Nole e Roger dimostrano di essere il numero 1 e il numero 2 al mondo. Nei primi game del secondo set, però, Djokovic sprinta portandosi sul 3 a 0 per poi vincere 6-3 e aggiudicarsi l'edizione del 2015 degli Internazionali Bnl d'Italia

Roger Federer agli Internazionali Bnl d'Italia 2015

4^ VITTORIA A ROMA – Per Djokovic è il quarto trionfo al Foro Italico. Nel 2008, la prima volta, Nole vinse contro Stanislav Wawrinka mentre sia nel 2011 che l'anno scorso in finale riuscì a sconfiggere lo spagnolo Rafael Nadal. 

>>> LA FINALE FEMMINILE <<<

DOPPIO MASCHILE - La coppia formata dall'uruguaiano Pablo Cuevas e dallo spagnolo David Marrero scrive il proprio nome nell'albo d'oro del torneo di doppio degli Internazionali BNL d’Italia. Dopo aver sconfitto 6-4 6-4 in semifinale la formazione composta dal sudafricano Kevin Anderson e dal francese Jeremy Chardy, Cuevas-Marrero hanno completato il loro percorso netto imponendosi 6-4 7-5, nella cornice dello stadio Pietrangeli, sul duo iberico composto da Marcel Granollers e Marc Lopez, trionfatori nell'edizione del 2012. 
 

PROBLEMI AI CAMPI - Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, spiega gli evidenti problemi sulla superficie di gioco degli Internazionali Bnl d'Italia evidenziati da numerosi giocatori, tra cui proprio il numero1 del mondo Novak Djokovic: ''Purtroppo per evidenti ragioni gli ultimi campi sono stati rifatti, il Pietrangeli, la Supertennis Arena e il Centrale in corrispondenza di alcuni periodi di pioggia che hanno ritardato il consolidamento del campo. Di sicuro l'anno prossimo ci faremo trovare ancora più pronti anche su questo versante''.
 

Novak Djokovic agli Internazionali Bnl d'Italia 2015

FORO ITALICO PICCOLO - Binaghi però ha lanciato anche un allarme: a Roma gli spazi sono troppo piccoli. ''Quest'area è bellissima ma fortemente vincolata, e ciò ci crea delle difficoltà - aggiunge il n. 1 Fit - e lo stadio Centrale è bellissimo ma è nato piccolo e sarebbe dovuto essere come approvato dalla giunta Veltroni, ma purtroppo è cambiata giunta e la capienza è stata ridotta di 3-4 mila posti''.
 

IPOTESI FIUMICINO - Da qui l'ipotesi di spostare il torneo. ''Nella configurazione presentata per la candidatura alle Olimpiadi del 2020 - ricorda - questo impianto era destinato al nuoto, al tennis era destinata invece un'altra area nei dintorni di Fiumicino. Se il Coni deve fare questo grande investimento a Fiumicino per fare 15 campi e tutti i servizi per le Olimpiadi del 2024, dato che la nostra federazione sta crescendo e ha le risorse si dovrebbe fare un impianto unico magari con 30 campi, trasferendo lì anche il centro federale, creando un 'sight' con le migliori tecnologie possibili per rendere sempre questa manifestazione sportiva più affascinante. La forza di questo torneo prescinde dalla location, anche se è la più bella al mondo, e dall'eventuale mancanza di qualche campione''.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Internazionali Bnl d'Italia, Djokovic Re di Roma per la quarta volta

RomaToday è in caricamento