Napoli-Lazio, le pagelle: Mauri e Lulic fantasmi. Difesa di burro
La partita del San Paolo è divertente e Higuain la sblocca. Prima dell'intervallo Allan raddoppia. Nella ripresa Insigne chiude i giochi e poi Hiaguin cala il poker. Nel finale gioia anche per Gabbiadini
I VOTI
NAPOLI (4-3-3): Reina 6, Hysaj 6,5, Albiol 6, Koulibaly 6,5, Ghoulam 6; Allan 7,5, Jorginho 6, Hamsik 6,5 (60' Lopez 6); Insigne 7,5 (74' El Kaddouri sv), Higuain 8 (65' Gabbiadini 6,5), Callejon 6,5. A disp. Rafael, Gabriel, Strinic, Henrique, Valdifiori, Maggio, Mertenz, Chiriches, Chalobah. All. Sarri.
LAZIO (4-3-1-2): Marchetti 6; Basta 5, Mauricio 4,5, Hoedt 4, Radu 4,5; Parolo 5, Onazi 5, Lulic 4 (46' Milinkovic-Savic 6); Mauri 4 (46' Felipe Anderson 5,5); Keita 5, Matri 5 (74' Djordjevic sv). A disp. Berisha, Guerrieri, Konko, Gentiletti, Patric, Braafheid, Cataldi, Oikonomidis, Kishna. All. Pioli.
MIGLIORI TODAY
Marchetti 6 - Salva la Lazio da una ben più grande umiliazione. Salva almeno due volte su Higuain e Insigne.
PEGGIORI TODAY
Hoedt 4 - Lotta come un leone nei primi minuti ma Higuain, in occasione dell'uno a zero, lo porta a scuola. Torna improvvisamente timido e soccombe. Negli altri gol non fa meglio.
Mauri 4 - Ancora lontano dalla forma migliore. Il capitano biancoceleste è tatticamente utile ma non è ancora utile. L'anno scorso è stato fondamentale, quest'anno ancora non si è visto il suo contributo.
Lulic 4 - Si trova spesso in mezzo ttra i centrocampisti azzurri e così si fa ammonire quasi subito. Da diversi mesi a questa parte è fuori fase.
Mauricio 4,5 - Come il suo compagno di reparto crolla davanti allo strapotere di Higuain. Da qualche calcione per svegliare i compagni.
Onazi 5 - Allan e Hamsik per lui sono imprendibili. Quando imposta è come un pugno nell'occhio. Ma di certo la colpa non è tutta sua.
Matri 5 - Perde un pallone sanguinoso che da il via al gol dei partenopei. Ha poche occasioni, questo però va sottolineato.
Keita 5 - Si muove tanto ma, come al solito, gli manca il guizzo giusto sotto porta. Da quel momento in pochi gioca ad intermittenza.