Napoli-Lazio 4-3 | Scorpacciata partenopea: biancocelesti ko
Nell'anticipo di mezzogiorno della 31esima giornata gli azzurri sotto tre volte riescono a recuperare e poi superare i biancocelesti 4-3 nel finale grazie alla tripletta di Cavani. Il Napoli ora è a -3 dal Milan
Napoli-Lazio comincia all’insegna dei sentimenti. Splendida accoglienza per Edy Reja, acclamato da un San Paolo gremito. Prima di cominciare, si è rispettato un minuto di silenzio per onorare la memoria di Bob Lovati. Zio Edy stupisce tutti lasciando Hernanes in panchina e lanciando Bresciano titolare. La partita comincia lenta, ed il Napoli sembra più propositivo con un paio di sgroppate di Lavezzi sulla fascia sinistra. La Lazio riparte in contropiede, ma al 20’ Zarate sciupa con un tiro lento. Prima occasione da gol per i padroni di casa un minuto dopo, con Hamsik che prova il diagonale dal lato destro dell’area piccola ma trova un Muslera molto attento. Al 28’ la Lazio passa in vantaggio: Zarate trova Mauri che vince un rimpallo, supera Cannavaro e punisce De Sanctis con un velenoso diagonale. Al 32’ lo stesso Mauri, imbeccato da Brocchi, ha l’occasione del raddoppio, ma solo davanti al portiere avversario sciupa tirando fuori. La reazione del Napoli consiste in un paio di cross, ma Dessena prima ed Hamsik poi non riescono a concretizzare.
Secondo tempo pazzesco! La Lazio raddoppia al 56’ con un tocco di Dias su punizione di Garrido. Sembra chiusa sul 2-0 ma il Napoli non ci sta. Bastano 5 minuti ed è addirittura pareggio: due punizioni di Lavezzi, sulla prima dopo un rimpallo di Sculli segna Dossena; sulla seconda Maggio fa la torre per Cavani. E’ 2-2. La Lazio non si perde d’animo, e Brocchi prova un tiro da fuori: la palla sbatte sulla traversa ed entra, ma l’arbitro non convalida il gol. Al 68’ la Lazio si riporta avanti: diagonale di Zarate, respinge De Sanctis ma Aronica ribadisce nella propria porta. Finita? Assolutamente no! Al minuto numero 78 Cavani viene steso in area da Biava: rigore ed espulsione. Dal dischetto el matador non sbaglia. C’è ancora tempo per vincerla, ed è proprio Cavani, su assist di testa di Mascara, a freddare Muslera con un pallonetto meraviglioso. Bagarre nel finale, con rissa fra l’uruguaiano e Sculli. Il Napoli vince contro una grande Lazio, andando ancora all’inseguimento del Milan. Reja può essere abbastanza soddisfatto dei suoi, che hanno fatto un’ora stupenda, ma l’errore è stato quello di farsi pareggiare in due minuti.
TOP & FLOP
TOP
MAURI 6,5: Molto mobile nel primo tempo, bravissimo ad inserirsi negli spazi e nel trovare con voglia il primo gol. Peccato che cicca clamorosamente l’occasione del 2-0, ma sotto porta è senza dubbio il giocatore più presente.
BROCCHI 6,5: Motore infaticabile del centrocampo biancoceleste. Segnerebbe un gol importante nella ripresa, ma l’arbitro non convalida commettendo un grave errore. Fondamentale
FLOP
BIAVA 4: Sbaglia tantissimo nel secondo tempo. Prima appoggia la palla a Mascara che sbaglia a tu per tu con Muslera, poi affossa Cavani per il rigore del 3-3 e lascia la Lazio in dieci. Pomeriggio da dimenticare
DIAS 5: Non inganni il gol, che è davvero molto bello. In difesa sbanda pericolosamente, e perde Cannavaro nell’azione che poi porterà Cavani a prendersi il rigore.
IL TABELLINO
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis 5; Cannavaro 5,5, Aronica 5, Campagnaro 5,5; Dossena 6,5 (76’ Gargano 6), Yebda 6 (85’ Lucarelli n.g.), Pazienza 6,5 (57’ Mascara 6,5), Maggio 6; Hamsik 6,Lavezzi 7; Cavani 9.
A disp: Iezzo; Santacroce, Ruiz; Sosa. All.: Mazzarri
LAZIO (4-1-4-1): Muslera 5,5; Lichtsteiner 6, Biava 4, Dias 5, Garrido 6; Brocchi 6,5; Gonzalez 6, Mauri 6,5, Bresciano 6 (82’ Stendardo n.g.), Sculli 5; Zarate 6 (83’ Floccari n.g.).
A disp: Berni; Scaloni; Foggia, Hernanes; Kozak. All.: Reja.
Arbitro: Banti
Marcatori: Mauri (28’); Dias (56’); Dossena (59’); Cavani (61’, 79’, 87’); Aronica (aut. 68’)
Ammoniti: Dias (L), Sculli (L); Campagnaro (N), Dossena (N), Cavani (N)
Espulsi: Biava (69’, L) per fallo da ultimo uomo; Reja (87’, L) per proteste
