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Lazio, Lulic choc: "Rudiger vendeva cinture e calzini ora fa il fenomeno"

Il difensore giallorosso alla vigilia del match aveva detto della Lazio: "Non conosco il loro club, tantomeno il loro allenatore”

Senad Lulic choc dopo il derby perso 2 a 0 dalla Lazio contro la Roma. La frase più pesante dall'eroe biancoceleste della "Coppa in faccia", che usa parole razziste per rispondere a Rudiger reo di aver provocato gli avversari alla vigilia dicendo di non conoscere la Lazio e il suo tecnico.

"Già parlava prima della partita, due anni fa a Stoccarda vendeva calzini e cinture e adesso fa il fenomeno. Non è colpa sua, è colpa di quelli che stanno intorno a lui. E' un ragazzo maleducato. Lasciamo stare queste provocazioni che capiteranno anche in futuro. Oggi abbiamo perso, ma guardiamo avanti. Dobbiamo crescere e smettere di fare questi errori", ha detto nel corso del programma 'Serie A Live' in onda su Premium Sport.

Nelle interviste successive Lulic ha fatto una parziale retromarcia e la Lazio ha poi formalizzato le scuse alla Roma e a Rudiger: "Chiedo scusa a nome della società e anche di Lulic, sono le espressioni a caldo di un giocatore a caldo dopo aver perso un derby a cui teneva molto" ha detto il responsabile della comunicazione della Lazio, Diaconale, in sala stampa.

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