Lazio - Udinese 2 - 1 | Hernanes e Candreva esorcizzano i bianconeri

Fatica, soffre, ma vince. La Lazio riscatta la sconfitta di supercoppa contro la Juventus battendo 2 a 1 l'Udinese. Una vittoria sofferta, costruita nel primo tempo e difesa a fatica nella ripresa. E' Petkovic ad inventarsi le mosse giuste, tanto ad inizio partita quanto con i cambi che placano la furia friulana. Rispetto a domenica scorsa infatti l'undici iniziale scelto dal coach serbo è molto più equilibrato. Gonzalez, preferito a Ledesma, offre corsa e dinamismo al centrocampo. Biglia imposta e corre ed Hernanes ha più spazio per far valere il suo gioco. Nella ripresa poi risultano decisivi i cambi di Klose e Gonzalez con Floccari e Onazi.

PRIMO TEMPO - La Lazio inizia forte. Il solito ispirato Candreva sfiora il gol al 7' con un tiro deviato da Danilo che finisce sul palo. I biancocelesti giocano bene, tengono palla ed hanno in Biglia un regista con un maggior numero di soluzioni rispetto a Ledesma. Possesso palla, ma non solo. La velocità del contropiede resta quella della passata stagione. Al 13' Hernanes lo dimostra bruciando Danilo sulla sinistra e trovando un angolo impossibile. Kelava nulla può: e' 1 a 0. Due minuti e Klose, servito in profondità, brucia ancora Danilo, salta Kelava che però lo stende. E' rigore. Batte Candreva che firma il micidiale uno due.

LE PAGELLE

L'Udinese prova a reagire, guadagna metri ma non riesce a pungere. Pereyra e Basta mettono in difficoltà il binario di sinistra biancoceleste composto da Radu e Lulic, ma le loro scorribande si fermano sul fondo. Marchetti non sporca i guanti per tutto il primo tempo. Così, al 39', è la Lazio a sprecare la palla del ko: Klose, a pochi metri dala porta, spara alto.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa Guidolin toglie Di Natale ed inserisce Muriel ed il match cambia. Il colombiano è infatti più attivo del cannoniere napoletano e mette in difficoltà ora Cavanda ora Dias. Al 60' il suo contropiede è micidiale: 40 metri di campo non ne minano la lucidità ed il pallonetto che supera Marchetti fa concorrenza, per bellezza, al primo gol di Hernanes.

TUTTE LE AZIONI DELLA PARTITA

La rete spaventa la Lazio. Biglia a centrocampo appare annebbiato, la sua regia va scemando ed anche in fase di interdizione non è quello del primo tempo. Tuttavia l'ex Anderlecht resta l'unico a tenere in piedi la baracca stringendo i denti. Al 75' a graziare la banda di Petkovic è il polacco Zielinki che svirgola il tiro in corsa. La Lazio è sulle ginocchia e per dare ossigeno al centrocampo Petkovic butta dentro Onazi per un esausto Gonzalez. Poco dopo esce anche Klose per far posto a Floccari. Le due mosse spengono la furia dell'Udinese. Floccari infatti riesce a tenere meglio palla e a far salire la squadra. Onazi, da parte sua, fornisce quella corsa e quel pressing che la stanchezza di Gonzalez aveva tolto. L'Udinese si placa e stanca non riesce più ad impensierire Marchetti. Neanche sei minuti bastano per provare a trovare il pareggio. I tre punti sono della Lazio: stavolta il bianconero non fa paura.

 

LAZIO-UDINESE 2-1 (primo tempo 2-0)

RETI — Hernanes (L) al 13', Candreva (L) su rig. al 16', Muriel (U) al 60'

LAZIO — (4-4-1-1) Marchetti; Cavanda, Novaretti, Cana (46' Dias), Radu; Gonzalez (76' Onazi), Biglia, Hernanes, Lulic; Candreva; Klose (83' Floccari). PANCHINA Bizzarri, Strakosha, Ciani, Biava, Pereirinha, Ledesma, Ederson, Kozak, Rozzi. All. Petkovic.

UDINESE — (3-5-1-1) Kelava; Naldo, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra (dal 59' Lazzari), Pinzi (dal 69' Zielinski), Badu, Pasquale; Maicosuel; Di Natale (dal 46' Muriel). PANCHINA Benussi, Scuffet, Heurtaux, Coda, Widmer, Gabriel Silva, Jadson, Allan, Lopez. All. Guidolin.