Lotito: "In campo con il fiocco giallo per i due marò"

La Lazio punta i fari sulla delicata questione riguardante i due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone trattenuti in India da ormai più di due anni. Per volere del presidente Claudio Lotito i giocatori testimonieranno il loro impegno esibendo l'ormai famoso fiocchetto giallo per i marò liberi.

"È un'iniziativa che facemmo già due anni fa - ha spiegato il numero uno del club biancoceleste - Sono stato il primo in Italia. Inizieremo la prossima settimana di campionato. In questo momento a livello internazionale abbiamo perso una forza contrattuale. I due marò sono stati trattati come dei delinquenti comuni, in realtà non lo sono. L'imputazione nei loro confronti è molto grave". 

"I marò - prosegue Lotito - sono stati seguiti, ma non tutelati al cento per cento. È necessario che si mobiliti tutta l'opinione pubblica. In questo Paese si è perduto l'orgoglio dell'appartenenza, l'orgoglio di essere italiani e di rappresentare la nostra bandiera nel mondo. Bisogna risvegliare questo spirito patriottico, di comunione, perché chi difende le nostre istituzioni ha il diritto, nei contesti internazionali, di avere la certezza di essere tutelato e non soltanto dal punto di vista formale, ma anche sostanziale", sottolinea. 

Un fiocco giallo per i marò. Lo indosserà la Lazio sulle maglie da gioco in occasione del prossimo match di campionato. Una iniziativa lodevole.