rotate-mobile
Sport

'Di padre in figlio': l'amore per la Lazio riempie l'Olimpico, l'astio verso Lotito lo svuota

La Curva Nord fa sul serio: settore vuoto con il Parma, sarà così fino a fine campionato. Intanto cresce l'entusiasmo per i 40 anni dello Scudetto del '74: oltre 32mila i tagliandi venduti

Il successo contro il Parma ha restituito alla Lazio qualche speranza di agganciare il treno che porta alla qualificazione alla prossima Europa League. Il sesto posto dista adesso soltanto due lunghezze, e delle restanti 7 partite, ben 4 sono in casa (Sampdoria, Torino, Hellas Verona e Bologna). Ma giocare all'Olimpico può ancora essere considerato effettivamente un vantaggio per la Lazio?

LA CURVA FA SUL SERIO - Contro i gialloblu la Curva Nord ha fatto seguire i fatti alle parole: il settore che ospita il cuore del tifo biancoceleste era praticamente deserto, e continuerà ad esserlo fino al termine della stagione, come annunciato all'indomani della sconfitta contro il Genoa. Soltanto in Distinti Nord e in Tribuna Tevere sono entrati un esiguo numero di tifosi (circa 10mila), i quali hanno comunque intonato per tutta la partita cori contro il presidente Lotito. La squadra, dopo essere passata due volte in vantaggio, è stata raggiunta in entrambe le occasioni. 

SQUADRA INSICURA - I gol di Biabiany e Cassano sono assolutamente due regali della difesa biancoceleste, confezionati dalla premiata ditta Ciani-Marchetti. Due errori marchiani, figli della paura di sbagliare, che hanno rischiato di compromettere ulteriormente la stagione della Lazio, spegnendo definitivamente le speranze europee. Per fortuna é arrivato il gol decisivo di Candreva e il risultato finale ha sorriso alla Lazio. Tifo o no, se la Lazio vuole l'Europa non può più sbagliare. Sarà bene che i biancocelesti imparino a prescindere dal supporto dei propri sostenitori visto che la Curva Nord non tornerà sui propri passi.

DI PADRE IN FIGLIO - Lo Stadio Olimpico, destinato a rimanere vuoto fino al termine di questo campionato, tornerà invece a riempirsi il 12 maggio, in occasione dell'iniziativa battezzata "Di padre in figlio", per festeggiare il 40° anniversario dello Scudetto del 1974. In quella data verrà giocata una partita tra i reduci della 'Banda Maestrelli' e una selezione di vecchie glorie biancocelesti, che annovererà tra gli altri, gente come Alessandro Nesta e Seba Verón. Inutile dire che l'entusiasmo è alle stelle: ieri, sulle frequenze di RadioSei, Pino Wilson ha annunciato che la vendita dei tagliandi ha toccato quota 32.500. Domani a mezzogiorno, presso il Circolo Canottieri Lazio, ci sarà la conferenza stampa di presentazione dell'evento. Parteciperanno il Presidente della Polisportiva SS Lazio Antonio Buccioni e gli organizzatori dell'evento Giuseppe Wilson, Felice Pulici e Giancarlo Oddi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Di padre in figlio': l'amore per la Lazio riempie l'Olimpico, l'astio verso Lotito lo svuota

RomaToday è in caricamento