Lazio, Pioli vicino all'esonero: Lotito pensa a Brocchi e Lippi
Fiducia a tempo, il futuro di Pioli resta appeso a un filo sottile che potrebbe spezzarsi già giovedì sera a Saint-Etienne. Se in Francia dovesse arrivare una sconfitta ecco che scatterebbe l'esonero
Aria tesa a Formello. Lazio non convice e la sconfitta contro la Juve fa ancora male. La partita di Europa League contro il Saint-Etienne potrebbe essere l'ultima per Stefano Pioli in caso di sconfitta.
Il presidente Claudio Lotito ha rotto con l'allenatore dopo il match contro l'Atalanta, andata in scena il 28 ottobre. Il patron ha rimproverato al mister alcune scelte, quest'ultimo ha risposto senza indugio. Pioli è stato lasciato solo, ha potuto rapportarsi e confrontarsi solamente con il ds Igli Tare ma la fiducia intorno a lui non c'è più.
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Lotito e Tare sono in costante contatto e se il direttore sportivo è propenso a battere la pista estera che porta soprattutto a Murat Yakin, il presidente ha deciso di puntare con decisone su Cristian Brocchi. L'attuale allenatore della Primavera del Milan è il prescelto, l'uomo che Lotito ha scelto per guidare la Lazio in caso di esonero di Pioli. Costa di meno e, a giugno, potrebbe essere sostituito senza problemi.
Magari supportato da Marcello Lippi. Il ct campione del Mondo non entrerebbe nell'organigramma biancoceleste, Lotito vuole puntare su Brocchi ma la sua figura sarebbe comunque presente a Formello.
Almeno come consulente. In lizza ci sono altri nomi come quello di Mazzarri, Guidolin e Corini. Nel frattempo la squadra da lunedì andrà in ritiro.
