Giornata mondiale della sindrome di Down: “Abbattiamo i pregiudizi”
Mentre in Austria 2700 atleti con disabilità intellettiva partecipano ai Giochi Invernali di Special Olympics, in Italia si lavora per raggiungere l'obiettivo dell'inclusione. Dallo sport alla scuola
Favorire l’inclusione delle persone con disabilità. E’ questo l’obiettivo che il Parlamento sta cercando di perseguire, a partire dai banchi di scuola. Un traguardo tanto ambizioso quanto necessario, sul quale sono al lavoro due commissioni parlamentari.
IN AULA - Nella giornata internazionale della sindrome di Down, l’onorevole Paola Binetti (UdC) fa il punto sulla Buona Scuola. Il compito del legislatore, è in questo momento quello di concentrarsi sui decreti attuativi, dedicando particolare attenzione “all’inclusione ed alla valorizzazionie dei soggetti con disabilità”. Come ricorda la deputata, l’integrazione rappresenta “un diritto primario dei soggetti con disabilita' e non un gesto di umana benevolenza, legato alla disponibilità dei docenti ad accogliere soggetti definiti come svantaggiati".
IL RUOLO DELLO SPORT - Mentre il Parlamento italiano è impegnato nel favorire l’obiettivo dell’integrazione, in campo sportivo gli sforzi si sono mostrati costanti. In questi giorni in Austria si stanno infantti svolgendo i Giochi Mondiali Invernali di Special Olympics.Il movimento fondato negli anni '60 da Eunice Kennedy Shiver, per quest'edizione ha registrato l'adesione di 2700 Atleti provenienti da ben 106 paesi. Si tratta di persone “unite dalla profonda volontà di mostrare al mondo intero che lo sport è uno straordinario mezzo in grado di generare inclusione”. Vi riesce, perchè è in grado di “anteporre alle differenti capacità il rispetto comune di ogni atleta, di ogni essere umano, dallo sport, alla vita”.
ABBATTERE I PREGIUDIZI - C'è una foto in grado di mostrare il ruolo che lo sport può giocare nella partita dell'inclusione. L'immagine, scattata in questi giorni, ritrae Gabriele. “E’ un Atleta Special Olympics che esprime il suo entusiasmo verso la curva dei tifosi del Frosinone, per essere sceso in campo con la sua squadra del cuore – spiega Alessandro Palazzotti, il Vicepresidente di Special Olympics Italia - Oggi è la Giornata Internazionale della Sindrome di Down – ricorda Palazzotti - E ne approfittiamo per ripetere quanto sia importante cancellare gli stereotipi, ed abbattere i pregiudizi. E’ quella la via che dobbiamo seguire se vogliamo puntare ad una società più civile e giusta, veramente moderna”. Vale la pena tentare. Come ripetono gli Atleti con il loro giuramento: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”. Non serve aggiungere altro.
