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Frascati Scherma, Crovari e l’impegno studio-sport

“Che bella la premiazione all’Olimpico”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Frascati (Rm) – Nello scorso fine settimana cinque atleti del Frascati Scherma (Chiara Crovari, Manuela Lanari, Elvira Mariavittoria Berretta, Ludovica Genovese e Arianna Sola, quest’ultima della sezione romana del Pio XII) sono stati premiati all’Olimpico con riconoscimenti e borse di studio nell’ambito dell’iniziativa “Incentivazione allo Studio 2020”, promossa dalla Federazione Italiana Scherma e dall’Istituto per il Credito Sportivo. Ieri pomeriggio a raccontare quanto è accaduto in questa cerimonia è stata Chiara Crovari, sciabolatrice classe 1997 che domenica compirà 23 anni e che è stata intervistata in diretta sulla pagina ufficiale di Facebook del Frascati Scherma. “Partecipare a questo evento è stata una emozione forte, una bella manifestazione organizzata in una location d’impatto anche in virtù dell’emergenza Covid. Nel corso della mattinata ci sono stati gli interventi del presidente del Coni Malagò e di quello di Federscherma Scarso, poi si è passati alla premiazione. Hanno partecipato tanti atleti ed è stato bello vedere come la Federazione Italia Scherma appoggi il percorso di questi ragazzi anche da piccolini, visto che sono stati premiati pure coloro che hanno finito la terza media, oltre che liceali e universitari. Io sono stata scelta per i risultati sportivi che mi hanno portato ad essere atleta di interesse nazionale e per quelli accademici, che mi hanno condotto fino all’ultimo anno della facoltà di Scienze dell’amministrazione e relazioni internazionali con indirizzo economico, a Tor Vergata. Spero di laurearmi a luglio dell’anno prossimo, poi proseguirà prendendo una laurea magistrale in economia”. La Crovari ha poi “riavvolto il nastro” e raccontato la sua storia da atleta: “Ho iniziato a fare scherma a nove anni, seguendo l’esempio di mia sorella maggiore Giorgia. All’inizio la facevo insieme a ginnastica, poi successivamente ho optato per la sala scherma. Io sono di Terni e mi sono trasferita a Frascati finito il liceo, dopo due anni di spostamenti continui. Il mio attuale maestro, Andrea Aquili, mi aveva seguita già a Terni, stante la collaborazione che c’era all’epoca con la società umbra. Lo stesso mio percorso l’ha fatto anche Lucia Lucarini e pure Vally Giovannelli in seguito. A Frascati mi sono trovata subito bene e anche in palestra ho potuto apprezzare un ambiente bellissimo. Le mie gare più belle? Indubbiamente l’argento individuale alle Olimpiadi giovanili del 2014 e poi il doppio argento a squadre agli europei e mondiali Under 20”. La stagione 2020-21 sarà un po’ particolare: “Le gare internazionali sono bloccate fino al 2021, ma in questa fase di stallo continuo ad allenarmi ed approfitto per togliermi più esami possibili, non essendoci impegni ufficiali imminenti. Questo sarà il mio primo anno da assoluta “pura”, ma di obiettivi al momento non se ne può parlare perché il calendario non è definito”. In chiusura la Crovari parla della sua esperienza da giovane istruttrice dei piccoli schermitori del Frascati Scherma: “E’ bello vedere la voglia e la passione dei più piccoli per il nostro sport, lo faccio con piacere. Mi ritrovo a dare consigli come il mio allenatore fa con me e questo mi permette di capire tanti aspetti del ruolo di un tecnico”.

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