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Frascati Scherma, c’è anche il campione paralimpico Sarri

"Qui perché questo è un top club"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RomaToday

Frascati (Rm) – Il presidente Paolo Molinari lo aveva annunciato nella recente “Festa della Stella”: «Anche il campione paralimpico Alessio Sarri ha deciso di entrare a far parte della famiglia sportiva del Frascati Scherma». Un colpo eccezionale che, indubbiamente, darà un forte input al settore aperto solo pochi anni fa dal club tuscolano. «Perché ho scelto il Frascati Scherma? Perché questo è un top club, è quello che rappresenta la Juve nel mondo del calcio: una società seria, organizzata e vincente – dice Sarri, romano classe 1973 – La presenza di grandi atleti e di maestri di spessore internazionale hanno contribuito in maniera fondamentale alla mia decisione». Il curriclum dell’atleta azzurro è sconfinato: basti pensare ai tre ori mondiali conquistati nel 2013 (nella prova individuale) e nel 2017 (anno della doppietta individuale-squadra). «Mi sento ancora assolutamente atleta, ma già con le Fiamme Oro (società militare dell’atleta paralimpico, ndr) ho iniziato un percorso da tecnico per provare a trasmettere ad altri ragazzi la mia passione e sto facendo anche il corso di secondo livello. Se ci fosse in futuro questa possibilità anche al Frascati Scherma sarebbe molto bello, ma al momento cercherò di dare semplicemente il mio contributo all’attuale maestro Gianluca Zanzot». Il quale, tra l’altro, è il tecnico di Gianmarco Paolucci che Sarri ha conosciuto in Nazionale. «Un ragazzo di grande caparbietà cresciuto completamente al Frascati Scherma. Ha qualità importanti, mi auguro che la mia presenza in sala possa essere per lui un ulteriore stimolo per migliorare ancora». Paolucci ha rimpiazzato Sarri nella Nazionale di sciabola che ha vinto l’oro europeo. «Ho dovuto saltare questa competizione per un brutto infortunio alla spalla che mi ha tenuto fuori per ben otto mesi – rimarca il neo arrivato al Frascati Scherma che sarà seguito dai maestri Marco Ciari per la sciabola e Daniele Pantoni per la spada – Ma ora mi sento meglio fisicamente e sto per tornare a fare una gara ufficiale: accadrà nel secondo fine settimana di novembre quando saremo a Tbilisi (in Georgia, ndr) per la prima tappa stagionale di Coppa del Mondo: un passo verso la qualificazione olimpica a Tokyo 2020 che rappresenta certamente un grande obiettivo per me».

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