Roma, Totti: "Amo questa maglia. Lo Scudetto immagine più bella"
Altri 2 anni poi 6 da dirigente. L'accordo per il rinnovo del numero 10 con la società giallorossa è stato raggiunto nella serata di ieri
Francesco Totti e la Roma per sempre insieme. Di dubbi ce n'erano pochi, ora ci sono anche le certezze. Il capitano e il presidente James Pallotta hanno presentato alla stampa i dettagli del nuovo contratto come vi avevamo già annunciato ieri su RomaToday.
Una conferenza, importante, fatta prima del derby contro la Lazio. In barba alla scaramanzia. Già perché nel 2011 Totti parlò prima della sfida ai cugini ironizzando su Reja e nei giorni antecedenti alla finale di Coppa Italia la Roma americana annunciò il nuovo logo. In entrambi i casi la Roma perse. "Ringrazio il presidente per questo sospirato rinnovo, mi da la possibilità di indossare ancora la maglia per cui ho sempre tifato. Ho altri due anni di responsabilità e possiamo fare grandi cose". Ha detto Totti.
E quando gli chiedono 'immagine più bella della carriera, Totti è sicuro: "Quella del 17 giugno (lo scudetto 2000/2001, ndr). Quella che scatterò? Spero che sia la più bella".
IL DEBRY - Il derby di domenica? "E' una gara diversa da tutte le altre l'ho sempre detto. Fare un pronostico non è da me. Piola? Non ci penso perché il mio obiettivo primario è quello di fare bene con la Roma. Se poi riprenderò Piola sarò felice ma so che è veramente difficile".
I DETTAGLI - Una firma in grande stile sulla scia di quanto accade nei top club europei. Per Totti la firma fino al 2016, a cifre più basse rispetto a quelle finora percepite (3,2 milioni), rappresenterà il quinto contratto professionistico. Sarà anche l'ultimo perché poi, per il numero 10 della Roma, sarà pronto un contratto da dirigente per la durata di sei anni.
STOCCATA ALLA JUVE - Totti, incalzato dai giornalisti, fa anche un parallelo con Del Piero: "E' stata una scelta personale quella di volare in Australia. Lui era una bandiera della Juve che non è stata trattata come me a Roma. E' una cosa che mi dispiace. Per quanto mi riguarda sono strafelice di continuare a vestire questa maglia". Riguardo Moratti, Totti dice che gli spiace che passi la guida della società: "Purtroppo nel calcio ci sono dei periodi bui, soprattutto in questo momento. Moratti nel calcio italiano rimarrà sempre una persona vera e stimata anche da chi non è interista".
IL FUTURO - Il faro giallorosso è chiaro: "E' difficile fare pronostico. Quest'anno siamo partiti bene con un tecnico competente che chiede rispetto e che punta a far giocare bene la squadra. Credo in una Roma competitiva nel futuro. La Nazionale? Non ci penso. Ho sempre detto che la mia maglia Azzurra è quella della Roma".
TALENTO E PROFESSIONALITA' - "Totti è un esempio di talento e professionalità. Totti è Roma, è la Roma". Hernan Crespo, commenta così all'Adnkronos, il rinnovo del contratto del capitano della Roma e fa un parallelo con l'interista Javier Zanetti. "Sono esempi di professionalità anche se diversi. Zanetti è ineguagliabile per percorso fisico, di Totti non dico che ce lo aspettavamo, ma come Del Piero, ha dei piedi tanto buoni che volendo può giocare anche da fermo, anche se non lo fa, anzi corre tanto. Con l'esperienza che ha e con un piede del genere, continua e continuerà a fare la differenza e a divertirsi". La grande professionalità e l'approccio mentale ad ogni tipo di partita sono determinanti per giocare ad alti livelli a questa età.
