Sabato 25 settembre presso il Giardino Vincenzo Paparelli (via Cornelia 73) la Fondazione S.S. Lazio 1900 e Roma Care sono state protagoniste dell’iniziativa “Sport: Capitale di tutti”. L’evento, che riguarda la promozione dell’attività fisica e l’educazione al tifo, si è svolto durante la Settimana europea dello Sport (23-30 settembre) e alla vigilia del Derby della Capitale fra Lazio e Roma, che si gioca domenica 26 settembre, alle ore 18. A sostegno e realizzazione dell’iniziativa hanno partecipato anche la Commissione Europea, la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo Sport, e Sport e Salute. 

L’evento

L’iniziativa “Sport: Capitale di tutti” si pone l’obiettivo di creare una narrazione positiva della sana rivalità sportiva nella Capitale, facendola reggere su due valori condivisi: la pratica sportiva attiva e quello del rispetto dei sostenitori della squadra rivale. Proprio temi come il fair play, il rispetto delle regole e il rispetto, dell'avversario, accettazione dell'altro e inclusione e l'importanza dello sport insieme ad una sana alimentazione sono stati affrontati in una lezione di 45 minuti nella “Scuola del tifo” gestita da una psicologa che ha fatto riflettere i ragazzi. Nel pomeriggio invece i bambini aiutati da due fumettiste hanno realizzato uno striscione sulla base della lezione svolta. 

Inoltre in occasione dell’evento è stato annunciato l’inaugurazione del murale dedicato ai tre tifosi di Lazio e Roma Vincenzo Paparelli, Antonio De Falchi, Gabriele Sandri icone di tutta la comunità cittadina.

“Stiamo creando una narrazione matura della rivalità sportiva nella Capitale” ha detto Gabriella Bascelli presidente della Fondazione S.S. Lazio 1900 che poi ha aggiunto: “potremmo lanciare oggi un’idea di un appuntamento fisso: alla vigilia di ogni derby calcistico di campionato le due fondazioni fanno un’iniziativa charity assieme. Per i più bisognosi, per le aree disagiate, per chi ha perso la speranza. Lo merita Roma, lo merita la storia dei nostri sodalizi, lo meritano soprattutto queste ragazze e questi ragazzi e tutti i destinatari delle nostre iniziative”.

La Settimana Europea dello Sport

Dopo un anno e mezzo di ristrettezze dovuto alla pandemia da Covid-19, la Settimana Europea dello Sport rilancia il concetto di Sport con più funzioni. Lo sport viene dunque intenso come promotore di stili di vita sani, per accrescere la resilienza, creare un legame intergenerazionale e comunitario, sperimentare la gioia e anche le delusioni.