Il percorso che conduce un disabile all'affermazione della propria individualità nella società presenta innumerevoli ostacoli che spesso non gli consentono di completare il pieno inserimento nel contesto sociale. Le principali barriere da abbattere per una reale integrazione dei disabili sono i pregiudizi della gente comune che non riesce a rendersi conto delle reali difficoltà che questi incontrano nella vita quotidiana. Queste le tematiche alla base del convegno di apertura di "No limits sport": inclusione sociale, sport e disabilità, in programma sabato 20 giugno alle ore 16.30 presso l'Olgiata 20.12 Sport Club di via Guido Cantini, 4 (Zona Olgiata).

"Lo sport è senza dubbio un elemento di socializzazione molto forte. Grazie all'attività fisica è possibile superare le barriere che spesso la società impone e condividere momenti tanto educativi quanto ludici". Con queste parole il Presidente della A.S.D. Olimpus Olgiata 20.12 accoglie il convegno "No imits sport": inclusione sociale, sport e disabilità, che si svolgerà domani, sabato 20 giugno, a partire dalle ore 16.30 presso l'Olgiata 20.12 Sport Club.

"Iniziative come queste vanno sostenute tanto dalle società sportive che dalle istituzioni - ha spiegato - poiché possono ridurre le barriere che separano quanti praticano sport liberamente da quanti hanno difficoltà a farlo".

"Siamo ancor più lieti che domenica 21 giugno l'iniziativa prosegua con un mini-torneo ospitato all'interno del nostro tempio di gioco, il Palaolgiata. La nostra struttura è a disposizione non solo per la scuola calcio, non solo per gare amatoriale, non solo per il campionato professionistico, ma anche e soprattutto per iniziative che fanno bene allo sport, proprio come questa", ha concluso Andrea Verde.