Euro 2020, una mostra mette in correlazione la storia d'Europa con gli Europei di calcio

È stata inaugurata a San Lorenzo in Lucina una mostra che mette in correlazione il calcio e la società.

L’iniziativa fa parte dei tanti eventi che riempiono la Capitale in occasione di Euro 2020, l'Europeo itinerante che vedrà l'Olimpico di Roma ospitare ben quattro partite. 

La mostra, si sviluppa su due binari tematici, narrativi. Da una parte infatti si possono ammirare i tratti salienti di tutti gli europei, squadre vincitrici e protagonisti dalla prima edizione fino a questa del 2020. Dall’altra parte invece sono esposti alcuni momenti importanti riguardanti il costume, la società della storia dell’Europa con elementi grafici specifici per ogni occasione.

 Dalle contestazioni giovanili alla pandemia Covid

La mostra parte dalla prima edizione del 1960 con la vittoria a Parigi dell’Unione Sovietica e il viaggio nello spazio del sovietico Gagarin primo uomo a compiere un viaggio spaziale nel 1961 si muove nella storia del pallone e della società d’Europa.

Il 1968 è l’anno delle grandi contestazioni studentesche e rivolte operaie in Italia ed è lo stesso anno in cui la nostra Nazionale vinse per la prima ed ultima volta, al momento, la coppa dell’Europeo con la storia della moneta fortunata del capitano azzurro Giacinto Facchetti.

Le tappe del viaggio della mostra toccano i vari successi da quelli tedeschi come quella del 1996 con protagonista Bierhoff, all'affermazione dell'Olanda di Van Basten, fino alle vittorie spagnole (2008 e 2012) a cavallo della crisi economica-finanziaria che ha colpito tutta l'Europa.

Per concludere con la pandemia mondiale del Covid (elemento grafico: una mascherina) che ha colpito l'Europa e tutto il mondo nel 2020, costringendo al rinvio anche l'Europeo che si sta svolgendo in questi giorni con un anno di ritardo sulla tabella di marcia.

Un ripasso della storia del Vecchio Continente, accompagnato dal pallone che ha scandito la vita sportiva dell'Europa intera.