"La Lazio è un patrimonio di Mussolini". Il quotidiano spagnolo 'El Pais', con un articolo firmato dal giornalista Quixano pubblicato anche nella sua versione on line, definisce il club romano come una società notoriamente fascista e antisemita sostenendo anche che il Duce "contribuì a tenere in piedi la società Lazio durante il ventennio e forgiò il motto 'Boia chi molla'".

La replica della società biancoceleste non si è fatta attendere. "La Lazio, con il suo bagaglio culturale di oltre cento anni di attività - si legge in una nota sul sito del club-, nel respingere la provocazione di chi cerca di trasformare un incontro di calcio europeo in guerriglia ideologica sulla base di considerazioni improntate alla stupida ricerca del nemico da abbattere, invita i propri tifosi a non reagire alle fanatiche esternazioni di un giornalista culturalmente disinformato ed a dare ancora una volta dimostrazione di avere in corpo quei profondi sentimenti sportivi che costituiscono il dna della società e dei suoi sostenitori".

(Ansa)