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Vittorio Sacripanti si è dimesso dalla carica di direttore generale della M. Roma Volley

Dopo la sconfitta con la Marmi Lanza Verona, alla vigilia della difficilissima partita in casa dell'Itas Diatec Trentino, si è dimesso il direttore generale della M. Roma Volley Vittorio Sacripanti

Dopo la sconfitta con la Marmi Lanza Verona, alla vigilia della difficilissima partita in casa dell’Itas Diatec Trentino, si è dimesso il direttore generale della M. Roma Volley Vittorio Sacripanti. Leggiamo nel comunicato: "Io sottoscritto, Vittorio Sacripanti, comunica di aver deciso di interrompere la propria collaborazione con la M. Roma Volley: I pessimi risultati della squadra di serie A1 nelle ultime due stagioni sportive, la diversa attenzione posta dalla proprietà societaria e la palesata incertezza sulle prospettive future, denotano chiaramente come non sia riuscito il tentativo di raggiungere un adeguato equilibrio tra risultato sportivo e fattori economico/imprenditoriali. Prendendone atto, e constatata l’assenza di ulteriori assunzioni di responsabilità, il sottoscritto preferisce assumerne unicamente e personalmente la paternità e trarne le dovute conseguenze, al fine di facilitare un possibile percorso di recupero tecnico/sportivo/economico. Ringrazia, infine, la società per aver consentito la sua partecipazione al progetto in questi sei anni di lavoro,e rivolge un pensiero affettuoso a tutti i collaboratori che tanto pazientemente, con scrupolo e dedizione, hanno sopportato la sua presenza e supportatoin modo fantastico le iniziative e gli sforzi di tutti". 

 
Al comunicato di Sacripanti ha risposto un irritato Massimo Mezzaroma, che ha così commentato le parole del direttore generale: "Ora aggiungiamo quest’altra amarezza. La notizia mi arriva come un fulmine a ciel sereno. Non ho parlato con Sacripanti né domenica né lunedì. Mi ha mandato una lettera, che ho letto, e gli ho risposto che volevo dormirci sopra. Oggi mi sono trovato il comunicato inviato ai giornali. In un momento così delicato, la M.Roma non ne sentiva il bisogno, perché nessuno ha mai considerato Sacripanti colpevole della situazione della squadra. Tanto meno il presidente della società gli ha mai attribuito delle responsabilità. Il momento è difficile e di un gesto del genere, ripeto, ne potevamo fare a meno".
 
L’episodio è destinato a far rumore soprattutto perché, nelle motivazioni delle sue dimissioni, Sacripanti ha sottolineato come ci sia una “palesata incertezza sulle prospettive future” della M. Roma Volley. Incertezza solo parzialmente mitigata dalle dichiarazioni di fedeltà alla maglia capitolina del campioncino Ivan Zaytsev. Quest’ultimo, in risposta ai dubbi su una sua permanenza in neroverede nella prossima stagione, tramite il sito della società, ha fatto sapere che, pur essendo stato cercato da tanti, non ha firmato nessun contratto con un’altra formazione e che solo dopo la fine del campionato valuterà il da farsi, tenendo presente che è legato per un’altra stagione al club romano. "A fine stagione – ha detto Zaytsev – a bocce ferme, apriremo un tavolo e saranno prese delle decisioni. Al momento però, lo ripeto, nessun club ha un contratto firmato dal sottoscritto". Speriamo che da quel tavolo esca la sua riconferma all’ombra del cupolone, come una rinnovata volontà di Mezzaroma di riportare il grande volley nella capitale. Non vorremmo, infatti, che, perso il treno delle Olimpiadi 2020 e la conseguente possibilità di organizzare in prima persona il torneo olimpico di pallavolo, Mezzaroma stia perdendo l’interesse per questo sport.
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