Lazio nel caos, giocatori e gestione tecnica sotto accusa
Nervi a fior di pelle ed accuse incrociate, non fanno altro che peggiorare la condizione già precaria dello spogliatoio biancoceleste
In casa Lazio c'è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. Dentro e fuori il campo la situazione è delicata come sottolinea anche 'Il Messaggero'. Sul banco degli imputati ci sono tutti: l'allenatore Vladimir Petkovic, il presidente Claudio Lotito, il direttore sportivo Igli Tari e anche i giocatori.
I quattro più additati sono Hernanes, Antonio Candreva, Federico Marchetti e Miroslav Klose. Il brasiliano rende poco, il centrocampista ex Parma Candreva viene accusato di essere troppo egoista, e il portiere è "colpevole" di pensare al proprio futuro, magari al Milan.
Lotito è furioso. Anche Klose non convince. L'accusa parla di un giocatore che non si vuole pregiudicare la partecipazione al Mondiale e il proprio futuro negli USA. Insomma una polveriera a rischio esplosione, che potrebbe definitivamente scoppiare nel caso in cui arrivi l'annuncio di Petkovic alla Nazionale svizzera.
La confusione, anche tattica, di Petkovic disorienta la squadra ma non può essere un alibi. La difesa è porosa ma ha gli uomini contati. Cana e Ciani sbagliano, Novaretti non convince, André Dìas ha litigato con l'allenatore e Biava deve ritrovare la forma migliore. Le prossime tre partite diranno molto sul futuro della Lazio in questa stagione.
