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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Roma, Thomas DiBenedetto: "Vogliamo solo vincere"

"Sta per iniziare una nuova era. Lo stadio? Presto parleremo col Coni", ha detto il magnate americano. Presenta anche Luis Enrique: "Ci servono rinforzi. Ringrazio la società per avermi scelto"

La nuova Roma taglia il nastro e inaugura la nuova avventura a stelle e strisce. Thomas DiBenedetto è a Trigoria pronto per dare il là alla nuova era giallorossa. Con lui presente anche l'avvocato Cappelli. Spazio anche a Luis Enrique, il nuovo tecnico asturiano. Oggi verranno anche presentate le nuove maglie della prossima stagione e, probabilmente, anche la campagna abbonamenti. 

Vestito grigio, camicia biance e una particolare cravatta rosa con disegni bianchi, si presenta così il nuovo numero uno giallorosso. “Grazie a tutti, è un piacere essere qui. - sono le prima battute di Thomas DiBenedetto durante la conferenza stampa - Sta per cominciare una nuova era che cambierà il calcio con un management, con un sogno che verrà condiviso dai tifosi. Richiederà tempo, ma ci lavoreremo tutto, cercando di dare il massimo. Nelle prossime settimane avremo un’idea pi chiara del futuro della squadra. Stiamo seguendo giovani talenti e dobbiamo avere pazienza”.

Managment, giovani e organizzazione, l'obiettivo però è solo uno: vincere. “Periamo di vincere il campionato prima possibile. Totti è il più grande giocatore che abbiamo, nella storia della Roma e di Italia. Lui vuole vincere, e anche noi. I nostri manager faranno il massimo per mettere in campo la squadra migliore", continua DiBenedetto.  Si parla anche del futuro di Daniele De Rossi: "Noi ammiriamo la sua capacità e vogliamo fermamente che rimanga alla Roma".

Il magnate americano ha parlato poi del budget economico a disposizione: "L’obiettivo è dare flessibilità per poter mettere assieme diversi giocatori che Sabatini e l’allenatore hanno richiesto. Decideremo in base alle richieste del nostro staff e a ciò che offrirà. I giocatori dovranno adattarsi al gioco della squadra”. Un nodo complicato da sciogliere è anche quello che riguarda la questione dello Stadio Olimpico:  “Ci vedremo presto con i funzionari del Coni, la situazione va valutata bene. Il mio obiettivo è che la Roma diventi la migliore squadra che possa essere. Aumenteremo le risorse per avere giocatori migliori”

“Il nostro viaggio è iniziato un anno fa, ho pensato che non si potesse concretizzare ma sono molto determinato. Apprezzo la passione dei tifosi che vogliono sapere tutto di me, in pochi altri luoghi trovo una passione simile, ma anche a Boston ci sono radio, talk-show. Io mi trasferirò a Roma, questo sarà fondamentale per lavorare con tutti i settori che compongono la squadra e capire la cultura della città”, ha concluso DiBendetto. Matteo Vespasiani di Roma Channel e speaker dello stadio per le partite della Roma, sulle note di 'Grazie Roma', presenta le nuove maglie delle Roma 2011/2012, indossate dai ragazzi della Primavera Campione d’Italia di Alberto De Rossi

Dopo la presentazione delle nuove casacche, ha preso la parola Luis Enrique che parla già (quasi) italiano: "La Roma mi ha scelto non solo come allenatore ma anche come gruppo di giovani non solo per il gioco, ma anche per i valori. Abbiamo bisogno di rinforzi, ringrazio la società per avermi scelto ed aver scelto il mio staff. Stekelenburg o Kameni sono opzioni importanti Lascio la decisione su Vucinic a Sabatini, voglio trasmettere una mentalità vincente e far giocare bene la squadra". Nel frattempo, dall'Inghilterra, la Federazione Assossiation conferma, tramite il proprio sito ufficiale che il "Team Manager Generale dell'Inghilterra Franco Baldini entrerà a far parte del club di Serie A italiana, l'AS Roma, subito dopo il programma di qualificazione per Euro 2012 che si concluderà in autunno".

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