Catania-Roma 2-1 | Tragica Roma: Champions addio

Quando a segnare è un difensore, che tra l’altro non gioca mai, è il sintomo di un malessere offensivo. Se due come Borriello e Vucinic collezionano entrambi zero tiri in porta allora è giusto perdere anche l’ultima occasione. È giusto che una squadra come il Catania segni al 95’ la rete del raddoppio contro una Roma spenta, ferma, senza spunti. Oggi nemmeno il Capitano, autore comunque dell’assist per Loria, è riuscito a cambiare la partita. La Roma è fuori dai preliminari di Champions league, dietro alla Lazio e all’Udinese. Finisce la stagione giallorossa nel modo peggiore e adesso c’è solo da aspettare l’estate e la ri-fondazione americana della Roma.

All’Angelo Massimino di Catania la Roma parte abbastanza bene e segna al 13’ la rete del vantaggio con Loria. Il difensore giallorosso, appena entrato per sostituire un dolorante Juan, anticipa tutti e sigla di testa. A comporre l’assist Francesco Totti, grazie ad un calcio piazzato procurato da Cassetti. Ma i padroni   casa non sono stati certo a guardare. È proprio il Catania a tessere un gioco più sfrontato e a procurarsi le occasioni più ghiotte. Infatti al 10’ Maxi Lopez tira fuori dal cilindro un destro al volo che colpisce il palo di un inerme Doni. Come se non bastasse, intorno alla mezz’ora, la formazione di Simeone colpisce la traversa dei romanisti con Ledesma. La retroguardia giallorossa dimostra per l’ennesima volta di essere con troppa facilità succube degli avversari, lasciando troppi spazi e permettendo ripartenze pericolose. Al termine del tempo regolamentare i padroni di casa creano la terza grande occasione da gol della prima frazione. Ma questa volta è Doni ad opporsi al tiro ravvicinato di Terlizzi, mettendo a segno una gran bella parata.

Il secondo tempo comincia con la sostituzione di Marco Borriello per Vucinic. Montella da fiducia al montenegrino per cercare di chiudere la partita. Poche le occasioni durante il primo quarto d’ora con un Catania che però appare decisamente convinto a non lasciare nulla al caso contro i giallorossi. Mister Montella cambia ancora: fuori Greco, leggermente affaticato da un problema muscolare, per Pizarro, anche lui non in forma perfetta ma che forse, grazie alle sue capacità tecniche potrà dare equilibrio alla manovra romanista. Nel frattempo Simeone cambia Terlizzi, entrato nella prima frazione al posto di Spolli, dopo nemmeno un’ora di gioco, il giocatore visibilmente contrariato per la sostituzione non le manda a dire al suo allenatore. Ma le scelte del tecnico argentino sembrano essere quelle giuste, infatti alla mezz’ora i padroni di casa segnano il gol del pareggio con Bergessio. Il catenese dimenticato dalla difesa romanista è bravo a concludere di testa il calcio piazzato dalla sinistra battuto da Lodi. Ma non finisce qui. Allo scadere dei minuti di recupero, al ’95 Gomez segna la rete del 2 a 1 e della vittoria catanese. Ennesimo harakiri giallorosso. I ragazzi di Montella, dopo la vittoria contro l'Udinese ed il quarto porto momentaneo, hanno collezionato solo 7 punti in 5 partite. Troppo poco. Ora si dovrà lottare anche per l'Europa League.

TABELLINO

CATANIA (: Andujar; Silvestre; Spolli (30’pt Terlizzi) (22’st Lodi); Potenza; Capuano; Ledesma; Biagianti (8’st Ricchiuti); Carboni; Gomez; Lopez; Bergessio. A disposizione: Campagnolo; Alvarez; Schedotto; Izco. Allenatore: Simeone.

ROMA (4-4-2): Doni; Cassetti; Burdisso; Juan (4’pt Loria); Riise; Rosi; Simplicio; Greco (15’pt Pizarro); Taddei; Totti; Borriello (1’st Vucinic). A disposizione: Lobont; Caprari, Florenzi; Menez. Allenatore: Montella

ARBITRO: Tagliavento

AMMONITI: 22’pt Greco (R); 12’pt Terlizzi (C); 23’st Rosi (R); 38’ Simplicio (R)

MARCATORI: 13’pt Loria (R); 35’st Bergessio (C); 49' st Gomez (C)