Pochi soldi, tante incertezze societarie e poca chiarezza su come muoversi. Il calciomercato della Roma in questi giorni è fatto solo di voci e smentite di procuratori. Voci e smentite che significano per ora una cosa sola: per ora non si compra. Priorità attuale è quella di vendere un big per fare cassa e poter far mercato.

Ormai è pressochè certo che il big di cui la Roma si priverà è Mirko Vucinic. Il montenegrino pare destinato al Manchester, come conferma il Daily Mirror che parla di un'offerta di 18 milioni di euro. L'anno scorso furono rifiutati 22 milioni di euro. Scontato che la società giallorossa non accetterà cifre inferiori a quella.

Altro addio sarà quello di Panucci. Il difensore savonese non rinnoverà con la Roma e appare destinato ad un accordo con il Parma come confermato dal suo procuratore Damiani. Si dovrebber chiudere questo fine settimana. Sempre a Parma potrebbe andare il difensore Andreolli, di ritorno da Sassuolo, ma voglioso di essere impiegato con continuità. In alternativa all'Emilia c'è il Siena.

Pare al momento congelata l'idea di vendere Mexes. Il Milan ha offerto 10 milioni più Jankulovsky, insufficienti per la società giallorossa. Il francese, a meno di sorprese, dovrebbe comunque restare visto che su di lui la Sensi si è parecchio esposta. Se un difensore partirà questi sarà Juan: per lui ci sono le sirene del Chelsea.

Non escluso anche l'addio a Perrotta. L'agente ieri in un'intervista a romanews.eu ha confermato che verranno valutate diverse ipotesi, ma che il giocatore vuole la Roma. Ancora in stand by la situazione di Brighi che ha chiesto un adeguamento contrattuale o in alternativa di essere ceduto.

In entrata poco o niente. Smentite le voci su Cavani, ma non quelle su Pavlyuchenko, Guberti non è ancora un giocatore della Roma. Su di lui si è fiondata anche la Sampdoria e il procuratore millanta interessi anche da Juventus e Napoli.