Caso Marquinhos: niente febbre. Brasiliano 'paparazzato' al ristorante
L'agente: "Ha 38,5, la Roma sapeva. Non c'è nessuna trattativa". Invece il giocatore è stato visto in un ristorante romano
"Marquinhos è stato rimandato a casa perché aveva 38.5 di febbre". Questa la versione 'ufficiale' di Roberto Calenda, agente del giocatore, per giustificare l'assenza del brasiliano durante la presentazione delle maglie della Roma. Tutto normale quindi? Macché.
'Laroma24', ha paparazzato Marcos assieme al mediatore italiano Calenda e il padre al ristorante 'Checco dello Scapicollo'. Facile intuire, secondo il sito informazione romanista, che lo stesso procuratore abbia avuto (o avrà in giornata) un colloquio con a Trigoria con i dirigenti della Roma. Dopo l'acquisto di Benatia e Jedvaj, potrebbe trattarsi degli ultimi giorni in giallorosso di Marquinhos.
"E' normale che si parli di mercato date le sue qualità, non si può che parlar bene di un ragazzo che è un predestinato ma ciò non toglie quella che è la realtà: è un giocatore della Roma, ha un contratto della Roma, non c'è nessuna trattativa e la Roma non ci ha autorizzato a trattare con nessuno era stato visitato da un dottore a trigoria ed è stato rimandato dallo stesso medico giallorosso". Ha concluso Calenda.