Il tempo passa e si fa sempre più difficile l'arrivo di Luca Pellegrini alla Lazio. Il calciatore ha dato piena disponibilità al trasferimento già da tempo ma il nodo Fares non si scioglie. 

Pellegrini vuole la Lazio

Luca Pellegrini (1999) vuole la Lazio. Non è un mistero la volontà del calciatore romano, ex Roma fra le altre, ora in forza all'Eintracht Francoforte ma di proprietà della Juventus. Il terzino ha il via libera del club tedesco per tornare nella Capitale e pur di giocare per i biancocelesti è disposto a ridursi sensibilmente l'ingaggio. La difficoltà sta però nelle finanze della Lazio, col mercato bloccato dall'indice di liquidità. 

Riunione a Formello 

Nella giornata di ieri lunga riunione a Formello per il mercato. Presente Raiola, agente di Pellegrini e di Fares. Su questo doppio binario marcia il mercato della Lazio nelle prossime ore. Per arrivare a Pellegrini la Lazio deve cedere Fares ('96) che pesa col suo ingaggio sulle casse laziali circa 1,2 milioni di euro (contratto in scadenzanel 2025). Sull'algerino c'e l'interesse dell'Antalyasport ma l'ingaggio del giocatore frena la trattativa. Il club turco e quello biancoceleste lavorano alla ricerca di una soluzione. Più defilato il Torino. Senza la cessione dell'ex Spal, non arriverà Pellegrini. 

Pellegrini o nulla

Luca Pellegrini è l'unico nome in corsa in queste ultime ore per il mercato della Lazio. Infatti tramonta la pista Bonazzoli ('97). Nonostante la volontà del calciatore di trasferirsi nella Capitale e la volontà di Sarri di avere un vice Immobile, un attaccante non è la priorità per la dirigenza laziale. Vista anche la difficoltà legata all'indice di liquidità, se qualcosa si farà in entrata, sarà Luca Pellegrini. Fares permettendo. In queste ultime ore si proverà un tentativo in extremis.