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Giovedì, 18 Aprile 2024

Filippo Giannitrapani

Collaboratore Sport

Rimpianto Coppa Italia, che occasione sprecata

La Roma vince contro l'Empoli ma il rimpianto per l'eliminazione dalla Coppa Italia c'è. I giallorossi hanno buttato al vento un'occasione per alzare un trofeo

Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. La Roma ha gettato alle ortiche la possibilità di giocarsi, e alzare, un trofeo nettamente alla portata della squadra di Mourinho che in una serata ha girato le spalle alla fortuna. 

Parliamo della Coppa Italia e della clamorosa eliminazione subita dalla Cremonese. Gli astri erano stati, ancora una volta, favorevoli a Mourinho con il proprio lato del tabellone che salutava Napoli e Milan e apriva ai giallorossi le porte della semifinale prima e della finale dopo con Cremonese e Fiorentina rimaste nel percorso. La Roma non ha sfruttato la ghiotta occasione per la stella d’argento con una formazione iniziale, figlia di sufficienza e supponenza, che lasciava presagire il disastro che poi si è avverato. Un errore grave da parte del tecnico e della squadra che ha letteralmente buttato via una partita importantissima che andava affrontata nei migliori dei modi con la miglior formazione possibile. 

Nella scorsa stagione la stessa cosa successe col Bodo/Glimt. Il clamoroso 6 a 1 subito dalla Roma che ha rischiato di compromettere l’annata e che segnò il punto più basso dell’esperienza europea di Mourinho. Anche in quel caso lo Special One andò in campo con un massiccio turnover che pagò a caro prezzo. 

Così come dopo la disfatta norvegese, la sconfitta contro la Cremonese lascia problemi. Non dal punto dei risultati, visto che la Roma delusa e arrabbiata con sè stessa ha divorato in sei minuti l’Empoli, ma la seconda epurazione mourinhana prende piede. Ancora una volta il mirino è finito su Kumbulla, protagonista negativo della serataccia in Norvegia e dell’Olimpico. Il difensore aveva riconquistato la fiducia di Mou e del tifo romanista per poi riperderla contro i lombardi a causa di una prestazione più che deludente costata l’eliminazione e ora scivola alle spalle di Diego Llorente ultimo arrivato a Trigoria. Chi rischia è anche Celik, al di à dello sfortunato autogol. Il turco troppo impreciso per essere vero è subito finito in panchina contro l’Empoli e le sue prestazioni negative rilanciano pure incredibilmente la posizione di Karsdorp con Mou pronto a perdonarlo ma prima serve un passo in avanti per la conciliazione da parte dell’olandese. 

L’epurazione di Mourinho 2023 ha inizio ma l’amaro in bocca per una grande occasione persa resta. 

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