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Rocca Priora RdP, Trinca dice addio al calcio giocato

Il Rocca Priora RdP chiude al terzo posto il suo campionato sconfitto dal Valmontone. Il capitano Trinca dice addio al calcio giocato. Premiati Troisi e Molinaro

Il Rocca Priora RDP ha chiuso con una sconfitta casalinga contro il Valmontone (tre a zero) il suo campionato. I castellani hanno concluso al terzo posto del girone D del campionato Promozione al termine di una stagione a lungo condotta in testa. Quella di domenica è stata l'ultima da calciatore del capitano Trinca. 

L'addio di Trinca

Filiberto Trinca, capitano del Rocca Priora RdP, centrocampista classe 1985 dice addio al calcio giocato. Uno striscione apparso alla fine del primo ha salutato Trinca con la scritta "Capitano per sempre". Il capitano dei castellani ha poi commentato: “Conoscendo il presidente Stefano Guazzoli e i componenti della società immaginavo che sarebbe stato fatto qualcosa, ma non mi aspettavo una cosa del genere. Non sono riuscito a trattenere le lacrime, ho visto circa trent’anni da giocatore (di cui circa venti in prima squadra, ndr) passarmi davanti e soprattutto ho visto l’emozione di parenti, amici e “colleghi”: segno che qualcosa ho lasciato, in primis a livello umano. L’emozione più grande? Forse la vittoria dell’Eccellenza ad Albano all’ultima giornata, ma sono davvero tantissime le immagini e i volti che mi porterò nel cuore, compresa quest’ultima festa. Avevo pensato di smettere già l’anno scorso, ma poi c’era stato il blocco dovuto al Covid e non mi piaceva di finire così. Avrei preferito lasciare con una incredibile vittoria del campionato, ma pur avendo una bella squadra non eravamo partiti per vincere e credo che sia stata fatta comunque un’ottima stagione. Onore comunque all’Atletico Torrenova che ha vinto questo girone molto difficile”.

Per Trinca, ora, è tempo di guardare al futuro: “Ancora devo realizzare cosa significherà stare senza il calcio giocato e forse ad agosto o settembre la mancanza sarà maggiore. Ma volevo trascorrere più tempo con la mia famiglia. La mia intenzione, comunque, è di restare nel mondo del calcio: parlerò con la società e in particolare con il presidente Stefano Guazzoli con cui mi lega un fortissimo rapporto che va oltre il calcio. Prendere il patentino da allenatore è sicuramente un obiettivo, mi vedo più nell’agonistica, ma poi vedremo cosa fare. Il futuro del Rocca Priora RDP è radioso: questo club raggiungerà traguardi ancora più importanti perché fa le cose per bene,con la giusta mentalità e con uno spessore morale mai visto”.  

Sempre nella giornata di domenica sono stati premiati Molinaro e Troisi rispettivamente come miglior giovane e miglior giocatore della stagione della formazione castellana.

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