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Sarà Roma Feyenoord: tutto sugli avversari nella finale di Tirana

La partita sarà un remake della sfida dei sedicesimi di Europa League del 2015, quando gli hooligans olandesi devastarono Piazza di Spagna

Roma-Feyenoord è la finale di Conference League. L'ultimo atto della competizione che si giocherà a Tirana vedrà opporsi due squadre che hanno iniziato il loro cammino europeo in estate dai preliminari. La partita sarà un remake della sfida del 2015 quando gli hooligans olandesi danneggiarono la Capitale prendendo di mira la fontana della Barcaccia del Bernini a Piazza di Spagna.

Feyenoord imbattuto

Il Feyenoord arriva alla finale di Tirana da imbattuta. Infatti la formazione olandese su 14 partite giocate ne ha vinte ben 9, pareggiandone 5 fra cui l'ultima al Velodrome contro il Marsiglia degli ex giallorossi Under, Gerson e Pau Lopez. Anche nei preliminari (iniziati a luglio dal secondo turno) rullino di marcia impressionante per la formazione di Rotterdam con quattro successi, un pari e una sconfitta. Chiuso al primo posto il Girone E, il Feyenoord ha eliminato in successione Partizan, Slavia Praga (già affrontato nel Girone) e Marsgilia appunto. 

Feyenoord modulo e allenatore

Arne Slot (olandese, 54 anni) è l'allenatore del Feyenoord, squadra terza nell'Eredivise alle spalle di Ajax e Psv e ormai fuori dalla lotta al titolo nazionale. Al suo primo anno sulla panchina della squadra di Rottedarm ha dato alla squadra un gioco offensivo variando dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Proprio come da tradizione delle squadre olandesi, il Feyenoord ha nel reparto offensivo la sua carta migliore e i 28 gol segnati dalla fase a girone della Conference, la difesa lascia registrare invece qualche sbavatura di troppo come evidenzia l'aver preso gol in 12 delle 14 partite del torneo. Per Slot la finale di Tirana rappresenta l'opportunità di alzare il primo titolo della sua carriera.

Feyenoord: i pericoli per la Roma

Il pericolo numero uno della Roma si chiama Dessers. L'attaccante del Feyennord, classe 1994 è il capocannoniere in carica della competizione con 10 gol, uno in più rispetto al giallorosso Abraham. Il centravanti nigeriano si esalta in Europa mentre trova con meno efficacia la via della rete in Eredivise dove ha mesos a segno 6 reti in 25 partite. Gioiello della formazione olandese è Senesi difensore argentino classe '97, seguito fra le altre proprio dalla Roma in chiave mercato. Il centrale di difesa fa del gioco aereo la sua specialità ma si fa apprezzare anche in fase di impostazione. 

Hooligans olandesi

La sfida contro il Feyenoord rappresenta anche una sorta di rivincita per la Roma e per la Capitale. Infatti nel 2015 le due squadre si affrontarono nei sedicesimi di Europa League (passò il turno la Roma) ma gli hooligans olandesi turbarono non poco la città. Dopo i disordini a Campo de' Fiori , i suppoters olandesi  devastarono Piazza di Spagna "stuprando" la Barcaccia del Bernini appena restaurata. Una scia di degrado, con la fontana trasformata in un'enorme piscina usata per il lancio di bottiglie di birra. Facile immaginare uno stato d'allerta importanta a Tirana in occasione della finale per prevenire scontri con la tifoseria romana. 

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