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Cynthialbalonga, le parole del presidente Camerini "Ripartiremo sempre con alte ambizioni"

Il presidente della squadra laziale ha parlato della stagione e del futuro del club

Il presidente della Cynthialbalonga Bruno Camerini non è soddisfatto del piazzamento finale della Cynthia, che ha terminato il girone G di Serie D con il sesto posto. “Un torneo che non poteva iniziare peggio e che ha messo in discussione le nostre scelte tecniche, poi successivamente i valori sono venuti fuori tanto che abbiamo fatto nelle ultime 27 partite gli stessi punti della capolista che abbiamo battuto in casa e fuori, così come la seconda della classe. Purtroppo abbiamo perso punti con squadre retrocesse o di bassa classifica, evidentemente qualche limite mentale o di carattere ci ha condizionato, ma faremo tesoro degli errori commessi. Il sesto posto non era quello che ci aspettavamo, il sottoscritto è il primo responsabile”. Da ieri per la Cynthialbalonga è già tempo di pensare al futuro: “Le nostre ambizioni rimarranno alte: in questo momento la priorità è il consolidamento della società e magari potrebbero esserci nuovi ingressi di persone vicine al calcio e allo sport che potrebbero darci una mano. Il direttore sportivo Giorgio Tomei è da dieci anni con noi e non ci saranno problemi nel proseguire assieme, con mister Luca Tiozzo ci vedremo prestissimo, ma personalmente sono contento del lavoro che ha fatto. Il gruppo non sarà rivoluzionato perché questo significherebbe ricominciare da zero. Dovremo prendere quello che di buono c’è stato e valutare i ragazzi sia dal punto di vista agonistico che tecnico, tattico e anche caratteriale”. Non manca nelle dichiarazioni un riferimento alle amministrazioni del territorio della Cynthialbalonga.  “Col Comune di Genzano abbiamo avuto un incontro in settimana, comunque Roberto Cicogna e Sandro Leuti intrattengono rapporti cordiali con l’amministrazione e lo stesso avviene con Albano. Da Castel Gandolfo, invece, non abbiamo mai ricevuto una minima dimostrazione di interesse negli ultimi anni: forse si dimentica che questo club ha la matricola dello storico Castel Gandolfo nato nel 1960 e che nel nostro fiorente settore giovanile ci sono diversi ragazzi, tecnici e dirigenti della cittadina lacustre. Per questo ho scelto di sostenere la candidatura di Marta Toti alle prossime elezioni comunali per cercare di rendere Castel Gandolfo più vicina ai giovani e allo sport in generale, magari anche costruendo un impianto polivalente che non guardi solo al calcio, ma anche all’atletica, al padel, al volley e a tante altre discipline”.

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