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Obiettivo Derby: Cristante vs Cataldi, gli equilibratori di Mou e Sarri

Danilo Cataldi si è conquistato il posto da regista nella Lazio di Sarri scalzando Levia, Cristante è l’equilibratore della Roma di Mou. Il Derby passerà anche dalle loro geometrie

Il centrocampo è spesso l’indice di salute di una squadra. Pertanto una fetta del Derby passerà dai piedi di Danilo Cataldi e Bryan Cristante i due equilibratori, metronomi di Sarri e Mou. Entrambi si candidano ad essere gli uomini ombra del Derby. Quelli che non rubano l’occhio con la giocata ma che fanno molto lavoro oscuro. Più fisico il romanista, più tecnico il biancoceleste il Derby può essere deciso dagli equilibratori.

Cristante titolare ma sul mercato

Bryan Cristante (classe 1995) è uno dei giocatori più utilizzati da Mou in questa stagione con 36 presenze su 40 partite. È mancato solo per squalifica e problemi fisici. Lo Special One, come i suoi predecessori, non rinuncia a cuor leggero al centrocampista di cui apprezza molto l’impegno. Cristante è particolarmente importante per Mou per due motivi: la fisicità e l’aiuto alla difesa. Il Campione d’Europa è il più strutturato fra i centrocampisti romani ed è un’arma in più nei calci piazzati dove con i suoi inserimenti sul primo palo sa far male, vedi Sassuolo. Molto importante anche il supporto che il numero 4 romanista dà alla difesa sia in fase difensiva che in fase di avvio di azione. Nonostante questo però il futuro di Cristante potrebbe non essere più a tinte giallorosse. La Roma ha stoppato i rinnovi, e il friulano ha il contratto in scadenza nel 2024. Questo stop alle trattative non è piaciuto molto al calciatore che per 20-25 milioni può andar via. Su di lui ci sono sirene spagnole quelle del Siviglia di Monchi che dopo averlo portato a Roma se lo prenderebbe anche in Spagna.

Cataldi rinato con Sarri

Danilo Cataldi è stata una vera e propria sorpresa della Lazio Sarriana. Il classe ’94 figlio del settore giovanile biancoceleste con Sarri ha trovato regolarità, titolarità, buone prestazione e addirittura la convocazione in Nazionale. Cataldi ha conquistato Sarri con la sua tecnica e le sue geometrie, scalzando Leiva titolare inamovibile dell’era Inzaghi. Cataldi è spesso decisivo con i suoi lanci lunghi in profondità che permettono ai suoi attaccanti di presentarsi a tu per tu con il portiere avversario, vedi Atalanta. Il centrocampista ha saltato le ultime partite per infortunio ma è in recupero per il Derby dove si renderà utile alla squadra, se non dal primo minuto a gara in corso. La stracittadina per lui da romano e laziale è una partita speciale dove ha segnato una rete (3-0 stagione 2018/2019) e dove è stato protagonista di una rissa con Strootman ed espulso direttamente dalla panchina.

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