Brescia - Lazio 0-2| Gonzalez e Kozak in gol, l'Aquila domina le Rondinelle
Un gol di Gonzalez e uno dell'ex Kozak danno i tre punti alla Lazio contro un Brescia gagliardo. Lazio a 45 punti, al terzo posto in attesa di Juventus - Inter
Brescia e Lazio si affrontano in campionato per la 52.a volta nella loro storia. Il bilancio dei precedenti 51 incontri vede favoriti i capitolini con 23 vittorie contro le 16 dei lombardi. In 12 occasioni è pervenuto un pareggio. I biancocelesti, 5 punti nelle ultime 4 gare, sono reduci da due pareggi consecutivi, provano a fare bottino pieno per issarsi, almeno momentaneamente, al 3° posto.
Il match in avvio è molto tattico e falloso, ma al 18' cambia tutto: bella azione di Lichtsteiner sulla destra, cross tagliato in area e testa vincente di Gonzalez. Primo gol in campionato per El tata. Il Brescia accusa il colpo e si rintana. La Lazio, alla mezzora, va vicina al raddoppio: grande palla rubata da Gonzalez ad Accardi, il rasoterra del centrocampista uruguayano viene deviato in calcio d’angolo da Arcari. Iachini è costretto al primo cambio: esce Hetemaj, entra Lanzafame. Il neo entrato però rischia subito la frittata con una gomitata a Gonzalez, dalla quale si accende una mischia. Alla fine vengono ammoniti Ledesma e Lanzafame per proteste. Al 33' bella azione del Brescia che libera Eder al cross sulla destra ma in mezzo non c'è nessuno. Il controcross di Diamanti dalla sinistra e ben più pericoloso con Muslera che anticipa Konè, poi c'è uno scontro tra Sculli e Eder con le rondinelle che protestano per un rigore che Giannoccaro non concende lasciando qualche dubbio. Le proteste continuano al 45' Zebina protesta per un presunto fallo di mano in area di Gonzalez nella propria area che Giannoccaro giudica involontario. Ammonito l'ex Juve. La Lazio legittima il vantaggio all'intervallo in virtù di una prima mezz'ora in cui ha condotto ampiamente il gioco. La reazione del Brescia, figlia anche del cambio tatttico operato da Iachini, sembra però poter lasciar spazio ad una ripresa interessante.
Il secondo tempo si riapre come il primo. Punizione dai 25 metri per il Brescia, tocca Diamanti per Eder che lascia partire un bolide deviato in angolo da Muslera. Batte Diamanti, incorna Lanzafame con un difensore biancoceleste che devia in angolo, probabilmente con la mano. Esplode il Rigamenti per le proteste. La Lazio capisce il momento negativo e prova a riprendere fiato tenendo la palla lontana dalla porta difesa da Muslera, senza però essere volitiva. Il ritmo si abbassa e i biancolesti ne approfittano. Al 13', corner dalla destra di Ledesma, Zebina si perde Kozak che solo soletto stacca imperioso dal centro dell'area ed infila in rete spegnendo gli entusiasmi bresciani e mettendo il sigillo dell'ex sulla parttita: 0 - 2 Lazio. Al 25' bella punizione di Diamanti da posizione centrale, la palla lambisce il sette della porta difesa da Muslera concludendo la sua corsa fuori dal campo. Il Brescia non vuole mollare. Dall'altra parte Zarate semina il panico ma sul più bello non serve i compagni e si conferma egoista. Un minuto dopo, al 35', ingenuità di Lanzafame che tocca corto per Arcari, la palla è preda di Brocchi che la serve a Zarate. L'argentino gira verso la porta ma trova sulla sua traiettoria un preziosissimo Bega che sulla linea allontana. Lazio vicina al 3 a 0. Il numero 10 biancoceleste però appena è entrato ha fatto più di Sculli. Le rondinelle non mollano ma Muslera è in giornata di grazia e chiude tutto. La Lazio non soffre più e liquida la pratica Brescia con un gol per tempo: Gonzalez nella prima frazione e Kozak nella ripresa sono i giustizieri di un Brescia coriaceo che ha da lamentarsi.
TABELLINO
Brescia (3-5-2): Arcari; Zebina, Bega, Zoboli; Berardi, Kone, Filippini (15'st Cordova), Hetemaj (31' Lanzafame), Accardi (24'st Pozzanzini); Diamanti; Eder. A disposizione: Leali, Mareco, Daprelà, Baiocco. All.: Iachini.
Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Scaloni; Ledesma, Matuzalem; Gonzalez (20'st Brocchi), Hernanes, Sculli (29'st Zarate); Kozak. A disposizione: Berni, Garrido, Bresciano, Foggia, Floccari. All.: Reja.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce
Marcatori: 17' Gonzalez, 13'st Kozak
Ammoniti: Lanzafame, Zebina, Kone (B), Ledesma, Lichtsteiner (L)
