Bargnani, tifosi Virtus contro Opus Dei: "la Chiesa rimanga fuori"

La vicenda Bargnani-Virtus Roma-Ashley Madison non accenna a spegnersi, anzi. Il sito di incontri extra coniugali non molla ma la Chiesa alza il muro. Le parole di ieri di Monsignor Fabio Capucci hanno creato un vespaio di proteste nella tifoseria della Virtus Roma. "Vogliamo lo sponsor e Bargnani", oppure "La Chiesa che c'entra? Deve rimanere fuori" dicono i tifosi sul web, ma la netta contrarietà del mondo cattolico all'accettare la partnership dell'agenzia canadese di tradimenti extraconiugali Ashley Madison potrebbe far saltare l'affare. L'ultima decisione è in mano al presidente Claudio Toti, che ha convocato per oggi alle 13 al Palazzetto dello sport di Viale Tiziano una conferenza stampa nella quale annuncerà la sua decisione. Il presidente si è consultato con i suoi più stretti collaboratori, spinto anche dall'out-out di Noel Biderman, il fondatore dell'agenzia, che vuole una risposta. Troppo imbarazzante quello sponsor a due proprio a due passi dal Vaticano, ma per la Virtus sarebbe una miniera d'oro anche perchè a questa somma sembra sia legato anche il destino di Andrea Bargnani. L'azzurro, su Twitter, commenta così: "Voglio solo far sapere a tutti i miei tifosi e a chiunque abbia letto i quotidiani durante questi giorni che sono completamente estraneo a qualsiasi cosa sia stata scritta o attribuita su di me o a me da un mese a questa parte". "Comprendo perfettamente la posizione del giocatore -dice Biderman-. Bargnani è un professionista, è una persona corretta e riservata. Non vuole essere trascinato in nessuna polemica e io non ho nessuna intenzione di tirarlo dentro". L'aspetto tecnico della trattativa non dovrebbe rappresentare un problema: negli ultimi 10-15 giorni la situazione è stata definita e nemmeno l'assicurazione del giocatore, legato ai Raptors da un contratto fino al 2015, rappresenterebbe più un problema.