Lega Pro: l'Atletico Roma pareggia contro il Lanciano
La squadra di Incocciati, in dieci per buona parte del match, ringrazia un super Calderoni che para anche un rigore a Improta e pareggia 0 a 0 contro il Lanciano. Partita con 3 espulsi
L'Atletico Roma, dopo il pari contro il Foggia di Zeman, guadagna un altro punticino casalingo pareggiando a reti bianche contro la Virtus Lanciano. La partita, recupero della sesta giornata del campionato di Lega Pro, era stata rinviata perché lo stadio Flaminio era occupato dala manifestazione di 'Motocross Freestyle' targata Red Bull.
Nei biancoblù Roberto Baronio, in gol contro il Foggia, torna in campo dal primo minuto, al posto di Romondini. Due variazioni, invece, per gli abruzzesi, con gli ingressi di Colussi e Improta, al posto dell'ex Juve Zeytulaev e dell’acciaccato Di Gennaro.
L'Atletico parte lento e subisce le iniziative del Lanciano che in avvio si rende pericoloso con Improta. Al 5’ un tiro dell'attaccante ospite, dà soltanto l’illusione del gol. I padroni di casa arrivano spesso tardi sul pallone e soffrono le iniziative degli' abruzzesi. Al 18’ ci prova dai 30 metri Sacilotto, ma Calderoni è attento e blocca senza problemi in tuffo. Un minuto più tardi, si sveglia l’Atletico Roma: Franchini trova Ciofani solo, che si fa deviare il tiro dall’uscita decisiva di Chiodini. Passano pochi minuti e ancora Ciofani che fallisce un’altra grande occasione: il lancio di Balzano trova i piedi del centravanti, che si fa ipnotizzare da Chiodini e manda la palla ampiamente a lato. Alla mezzora però cambia il match. L'ex Lecce Babù, a palla lontana, colpisce con una gomitata un avversario sotto gli occhi dell’assistente. Cartellino rosso per il brasiliano e Atletico Roma in dieci. Sembra piovere sul bagnato per i ragazzi di Incocciati che al 37’ si vedono assegnare un calcio di rigore contro. Padella entra duro in area su Colussi e l’arbitro non ha dubbi. Dagli undici metri, Improta di fa parare il tiro da Calderoni. Gli ospiti subiscono il contraccolpo psicologico e non riesco più a impensierire Calderoni prima della fine del primo tempo.
Il Lanciano riprende da dove aveva finito e al 48’ Di Cecco, lasciato solo, prova il destro dai dieci metri ma Calderoni è bravissimo a neutralizzare in tuffo. L'Atletico si difende bene e quando può riparte. Al 53’ Franchini apre per Miglietta, che da posizione defilata prova il tiro ma stavolta è Chiodini ad essere super. La gara è nervosa e i biancoblu di casa protestano troppo. Al 61’, a farne le spese è mister Incocciati che per proteste viene allontanato dal terreno di gioco. Nonostante il nervosismo però la squadra di Roma contiene le folate offensive dei rossoneri. Al 70’ brivido per i tifosi del Flaminio quando Doudou sfiora l’autogol, svirgolando malamente e mandando la palla di poco alta. Passano due minuti e l’arbitro Ros, ristabilisce la parità numerica. Sacilotto falcia malamente Chiappara: espulso e Lanciano in 10. Con le due squadre con un uomo in meno, l'Atletico ne apporfitta per tirare il fiato. I ritmi si abbassano notevolmente e non accade praticamente nulla.
TABELLINO
ATLETICO ROMA (4-3-3): Calderoni; Balzano, Doudou, Padella, Angeletti; Miglietta (56’ Chiappara), Baronio, Franceschini; Babù, Ciofani (87’ Caputo), Franchini (70’ Barrionuevo). A disposizione: Previti, Tombesi, Romondini, Chiaretti. Allenatore: Incocciati.
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Chiodini; Vastola, Mammarella, Romito, Ferraro; Di Cecco, D’Aversa, Sacilotto; Colussi (89’ Di Gennaro), Improta (77’ Zeytulaev), Turchi. A disposizione: Aridità, Colombaretti, Tama’si, Dall’Agnol, Amenta. Allenatore: Camplone.
Arbitro: Sig. Riccardo Ros di Pordenone.
Ammoniti: Franchini, Doudou, Caputo (AR); Turchi, Di Cecco, D’Aversa (VL). Espulsi: Babù (AR) al 29’ per aver colpito un avversario quando la palla era lontana. Sacilotto (VL) al 72’ per condotta violenta ai danni di un avversario. Angoli: 4-3 a favore della Virtus Lanciano. Falli subiti: 16-11 a favore dell’Atletico Roma.
