Oltre trecento piccoli calciatori romani e del Lazio, provenienti dalle squadre affiliate alla Carpi Football Academy, prenderanno parte, Sabato 12 e Domenica 13 marzo, al raduno sportivo "Tutti a Carpi". L'evento coinvolgerà più di mille giovanissimi atleti da tutta Italia.

Nata soltanto nell'estate scorsa, la Carpi Football Academy ha, in pochi mesi, portato a casa grandi risultati, tanto che conta già oltre quaranta squadre affiliate in tutta Italia e tre oltre i confini nazionali. Del resto le aspirazioni dei dirigenti del progetto erano chiare sin dall'inizio: "creare una realtà di affiliazione che fosse esperienza unica, di formazione, di rapporti, di allegria e professionalità".

"Tutti a Carpi" è un raduno di oltre 1000 giovanissimi atleti, tutti tra gli 6 e i 12 anni, uniti non solo dalla passione per il calcio, ma anche da una comune strada di crescita professionale e sportiva intrapresa sotto l'ala del Carpi FC1909. Giungeranno nella città del modenese sabato 12 marzo, allo stadio "Cabassi", quello della promozione in A, per poi incontrare il Presidente Claudio Calumi ed alcuni della prima squadra carpigiana. Dalle ore 9:30 di domenica 13 saranno ancora sul campo del Cabassi di Carpi per ludi sportivi e test tecnici, cui seguiranno le premiazioni previste alle ore 11:30.

Tra loro oltre 300 bambini di Roma e del Lazio, atleti delle squadre di calcio Riano, CASC BItalia, Selva nera, Borussia, Real Pacis Monteverde, Saxa Flaminia, Canossa, Nuova Monterosi. Tutti insieme i piccoli atleti delle squadre affiliate si sposteranno, accompagnati dagli istruttori e dai dirigenti, allo stadio Braglia di Modena per sostenere il Carpi nel match contro il Frosinone. Alla fine del primo tempo li vedremo scendere in campo per una grande sfilata che celebrerà il successo del progetto di affiliazione disegnato dalla Carpi Football Academy.

"Tutti a Carpi - spiega Giorgio Abeni, Project Manager della società emiliana - rappresenta per i giovani atleti un momento di crescita, di confronto, di partecipazione e condivisione; un'esperienza significativa dal punto di vista formativo che favorisce la loro capacità di "fare squadra"e di liberarsi di un individualismo che non conduce mai a buoni risultati. Così come anche per i tecnici e dirigenti delle squadre affiliate sarà significativo l'incontro con il mister Fabrizio Castori, che ha il merito di aver portato in serie A il Carpi, regalando ai tifosi un sogno che sembrava impossibile."

"Il successo e l'ampio numero di adesioni all'evento - aggiunge Fabio Gozzi, Responsabile per l'Academy dell'Area Tecnica - confermano che, alla nostra soddisfazione per i risultati raggiunti, corrisponde altrettanta soddisfazione da parte delle società affiliate che ci guardano con fiducia. E' certamente questo il premio più grande, ottenuto lavorando alle realizzazione di un progetto concreto di affiliazione, di scambio, confronto e di reale collaborazione."

"Siamo in fibrillazione per questo evento - specifica Daniele Andreozzi, Responsabile Formazione - l'organizzazione è stata faticosa, ma l'attesa di vedere 1000 bambini giocare sul campo, dove pochi mesi fa il Carpi realizzava il suo sogno, rappresenta proprio l'idea che l'Academy ha di calcio giovanile: un sogno senza illudere".

Se l'evento Tutti a Carpi del 12 e 13 marzo celebra il successo dei progetto di costruzione condotto dalla Carpi Football Academy, dovremo invece attendere pochi giorni in più e l'ingresso della primavera per assistere alla Scouting Cup di Cavallino Treporti (VE), che celebrerà l'esemplare attività di scouting condotta dalla struttura per visionare i tanti ragazzi dai 13 ai 16 anni che gravitano nelle società affiliate.