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Maratona di Roma: l'etiope Ermias correrà a piedi nudi

Un evento, tanti protagonisti e tante storie. Tutto questo raccoglie la Maratona di Roma all'interno del grande evento del 19 marzo fra le strade della Capitale

Domenica 19 marzo si correra la Maratona di Roma, appuntamento speciale per i corridori che vivranno l'emozione di attraversare il cuore storico della Capitale portando con essi le loro storie. 

All'interno della corsa ci saranno tante storie fra queste quella dell'etiope Ermias Ayele, ex direttore di gara della blasonata Great Ethiopian Run organizzata dal campione Haile Gebreselassie che correrà a piedi nudi in onore di Abebe Bikila il maratoneta olimpico, leone d'Etiopia e il primo a vincere una medaglia d'oro olimpica africana e migliorare il record olimpico (2h15'16"), tutto questo correndo a piedi nudi. "Ispirato dalla figura di Abebe Bikila" - dice Ayele - "Ho iniziato a correre a piedi nudi, portando a termine la Sofi Malt Great Ethiopian Run 10k nel 2021 e nel 2022 in 44’53” e 44’27” così come la Hawassa Half Marathon in 1h42’00. Il mio grande sogno è quello di correre le World Major Marathon a piedi nudi, Bikila ha iniziato alle Olimpiadi di Roma del 1960 circa 62 anni fa e io voglio iniziare questo mio lungo viaggio dalla Acea Run Rome The Marathon 2023”. A proposito di belle storie torna alla Maratona di Roma la a 31enne ucraina Viktoriia Gudyma arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina. In seguito al contatto da parte degli organizzatori di Acea Run Rome The Marathon, Victoriia aveva fatto sapere di voler partecipare comunque alla maratona ma di non avere nulla con sé. Atterrata senza alcun bagaglio a Fiumicino e grazie all’intervento di Athletica Vaticana, Viktoriia e il suo bambino furono per qualche giorno ospiti dell’Istituto di Suore Adoratrici del Sangue di Cristo di Via Labicana. Gli organizzatori fornirono a Viktoriia nuove scarpe per correre, un kit di pantaloncini e t-shirt tecnici, così da poter essere in partenza sui Fori Imperiali e coronare il suo sogno di correre la maratona a Roma. Ucraino è anche  il maratoneta e ultramaratoneta Nicola Taran che attraverso la società dobro.ua raccoglie fondi per acquistare protesi per i soldati ucraini feriti e mutilati in guerra e che parteciperà alla corsa nella Capitale.

Discorso a parte meritano i Senatori, 19 uomini che in tutte le 27 edizioni della Maratona di Roma non si sono mai tirati indietro. Questa team speciale è composto da: Domenico Anzini, Aldo Avella, Franco Baccari, Pietro Bernardo, Vanni Casarini, Gianni Corsi, Sandro Curzi, Romano Dessì, Annunzio Di Gioia, Claudio Infusi, Stefano Gavazza, Roberto La Mura, Franco Lodovichi, Felice Nucci, Giuseppe Nucera, Alberto Orlandi, Vincenzo Pelliccia, Angelo Salvati e Giovanni Sippelli sempre pronti e impegnati per correre nella sola e unica Roma. ed essersi sempre fatti trovare preparati ad ogni chiamata a raccolta della maratona della città più bella del mondo.

Non sono senatori ma hanno un ruolo fondamentale nella Maratona di Roma i 175 pacer (114 italiani e 61 stranieri) che scorteranno i 15mila runner della maratona per le strade di Roma. Loro saranno pronti a dare supporto, consigli e sicurezza agli atleti per permettere ai corridori di vivere l'esperienza a 360°. Fra loro ci sarà Sara Vargetto, ragazza di Roma affetta da artrite idiopatica giovanile, una malattia infiammatoria che comporta degenerazione delle articolazioni e che compare in età precoce, alternando fasi di recrudescenza e di remissione. La sua energia e il suo sorriso saranno fondamentali per il gruppo che la seguirà.

Al via di Run4Rome la speciale squadra de “L’uomo che ha ancora tanta strada da fare”, Sammy Basso nato con la progeria, una condizione genetica rara caratterizzata dall’invecchiamento precoce che, nonostante le difficoltà, non lo ha fermato nella realizzazione di diversi obiettivi. Sammy è Presidente dell’Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B.) da lui fondata per informare sulla progeria e raccogliere fondi da destinare alla ricerca per diagnosi e cura di questa condizione genetica rara. Ospite abituale di diverse manifestazioni, sarà a Roma domenica 19 marzo con la sua speciale carrozzina e i Sammy Runners. Biellese di nascita, cosmopolita per lavoro, maratoneta e ultramaratoneta per indole e passione,  Roberto ha collezionato oltre 100 traguardi di maratona correndo dagli Stati Uniti all’Asia, dal Centro e Sud America all’Oceania, in lungo e in largo per il Vecchio Continente e collezionando, tra le altre, la partecipazione completa alle Major Marathons.

Sul sito della Maratona di Roma per tutti sono ancora aperte le iscrizioni alla corsa così come alla staffetta solidale Acea Run4Rome e alla stracittadina SN4IFun Run.

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