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La Coppa degli Ultimi: la novità della Maratona di Roma 2023 con l'Athletica Vaticana

Diventa sempre più profondo il legame fra la Maratona di Roma e l'Athletica Vaticana. Tante le iniziative congiunge e le novità per l'edizione 2023 fra cui la Coppa degli Ultimi

In occasione della Maratona di Roma si intesifica il rapporto fra  l'Acea Run Rome The Marathon e Athletica Vaticana, la società polisportiva della Città del Vaticano con vari eventi che uniranno sport e inclusione. 

Le iniziative previste in avvicinamento alla corsa nel cuore di Roma mirano ad unire i maratoneti provenienti da tutto il mondo e i poveri accolti dall’Elemosineria Apostolica e dalla Comunità di Sant’Egidio a Palazzo Migliori (accanto a Piazza San Pietro). A suggellare questi momenti di sport e inclusione l'udineza con il Santo Padre che si è sempre dimostrato grande amante dello sport e della maratona come lo dimostrano le sue parole per l'edizioe del 2022: "Saluto i partecipanti della maratona di Roma, quest’anno per iniziativa di Athletica Vaticana numerosi atleti sono stati coinvolti in progetti di solidarietà. Congratulazioni”.

Il primo appuntamento con queste serie di iniziative è "Sport come luce, vita e riscatto". L'evento si terrà giovedì 9 marzo alle ore 18:00 presso il Dispensario Pediatrico "Santa Marta" in Vaticano. Porteranno la loro testimonianza gli atleti Annalisa Minetti, cantante attrice, modella, maratoneta e atleta paralimpica, la maratoneta di Athletica Vaticana Sara Vargetto, l’ultramaratoneta tre volte campione del mondo Giorgio Calcaterra e il giornalista scrittore Roberto Di Sante. Parteciperanno anche Suora Anna Luisa Rizzello, direttrice del Dispensario, Athletica Vaticana, i rappresentanti di Palazzo Migliori, centro di accoglienza per i poveri aperto dall'Elemosineria Apostolica e affidato alla Comunità Sant'Egidio.

Sabato 11 marzo l'ultimo Get Ready, allenamento collettivo,, si terrà eccezionalmente in zona Vaticano-Piazza San Pietro e vedrà il coinvolgimento oltre che delle centinaia di atleti anche dei poveri della Comunità di Sant’Egidio. La settimana seguete, venerdì 17 marzo alle ore 18:30 si terrà una cena con i poveri a Palazzo Migliori on gli organizzatori di Acea Run Rome The Marathon per un importante abbraccio e saluto nei giorni di un grande evento sportivo internazionale.

Sabato 18 marzo alle ore 18:00 presso Chiesa degli Artisti (Piazza del Popolo) vi sarà la Messa del Maratoneta. Presiede il cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la cultura e l'educazione e animerà la celebrazione il Coro della diocesi di Roma. Al termine della celebrazione la Preghiera del Maratoneta e la benedizione degli atleti. Con una particolare preghiera per la pace, anche attraverso l'esperienza sportiva.

La verà novita per la Maratona di Roma 2023 riguarderà la Coppa degli Ultimi, preparata da Erwin Alfredo Bendfeldt che vive nella casa d’accoglienza Centro Caritas di Roma. Questo premio sarà donato all’ultimo podista che transiterà in Piazza Pio XII-Pizza San Pietro, come simbolo di perseveranza, tenacia e di eguaglianza con i vincitori primi classificati. Per la Coppa degli Ultimi vi sarà un punto di riferimento e un traguardo simbolico in Piazza San Pietro, con la presenza della Banda Musicale della Gendarmeria Vaticana e dei poveri che distribuiranno il mensile l’Osservatore Romano di Strada’.

Il giorno della maratona  in occasione dell'Angelus del Santo Padro verrà distribuito in Piazza San Pietro il numero di marzo del mensile L’Osservatore Romano di Strada’  interamente dedicato allo sport visto dagli emarginati e  “ultimi” dove sarà pubblicata la ‘Lettera aperta: i poveri scrivono ai maratoneti’ dal titolo ‘Caro amico che corri sulle nostre stesse strade’, toccante ringraziamento da parte dei poveri di strada verso i maratoneti e gli organizzatori della maratona. 

Infine fra gli atleti partecipanti alla Maratona di Roma ci sarà l'ucraina 31enne Viktoriia Gudyma arrivata in Italia l’anno scorso, con il suo bimbo di 10 anni, direttamente da Varsavia dove si era rifugiata subito dopo l’inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina. In seguito al contatto da parte degli organizzatori di Acea Run Rome The Marathon, Victoriia aveva fatto sapere di voler partecipare comunque alla maratona ma di non avere nulla con sé. Atterrò senza alcun bagaglio a Fiumicino e grazie all’intervento di Athletica Vaticana, Viktoriia e il suo bambino furono per qualche giorno ospiti dell’Istituto di Suore Adoratrici del Sangue di Cristo di Via Labicana. Gli organizzatori fornirono a Viktoriia nuove scarpe per correre, un kit di pantaloncini e t-shirt tecnici, così da poter essere in partenza sui Fori Imperiali e coronare il suo sogno di correre la maratona a Roma. 

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