rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Festa del Cinema di Roma (disabilitato)

The Irishman di Martin Scorsese ferma il tempo: Al Pacino e De Niro "giovani" conquistano Roma

Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci insieme nel film di Scorsese, protagonista di questa 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma. Un film intenso che affronta il tema della mortalità sperimentando nuove tecnologie

Quinto giorno di Festa del Cinema di Roma, il giorno più atteso, quello di The Irishman. Il film di Martin Scorsese, in concorso nella Selezione Ufficiale della kermesse, già incoronato dalle parole del direttore artistico Antonio Monda, è finalmente arrivato sul red carpet e sul grande schermo della Sala Petrassi. 210 minuti di film travolgente. Il progetto che Scorsese desiderava da una vita.

Scorsese, De Niro, Al Pacino, Joe Pesci finalmente tutti insieme

Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci sono i protagonisti di The Irishman, per la prima volta tutti insieme.  Martin Scorsese, Robert De Niro e Joe Pesci tornano a lavorare insieme dopo 24 anni, un evento fortemente atteso. Le collaborazioni tra Scorsese e De Niro in numerosi film, tra cui Taxi Driver, Re per una notte e Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all'inferno, e con Joe Pesci in Toro scatenato, Quei bravi ragazzi e Casinò, sono elencate tra i capolavori nella storia del cinema. E The Irishman segna la collaborazione storica tra questi tre artisti e Al Pacino. Pacino ha già lavorato con Robert De Niro, ma questo è per lui il primo film con il celeberrimo regista. 

"Non avevo mai lavorato con Al Pacino - ha detto Martin Scorsese in conferenza stampa - nel corso degli anni stavamo per fare un progetto su Modigliani ma non ci siamo riusciti. Ma la cosa più bella è venuta dal rapporto tra Al (Pacino) e Robert (De Niro). Tra loro c'è un'alchimia speciale, si stimano, si conoscono bene, sentivano che stavano facendo qualcosa di davvero speciale. Che stava avvenendo qualcosa di unico. Sarebbero andati avanti con le riprese anche quando erano stremati, ero io a doverli fermare", ha raccontato Scorsese.

FOTO Scorsese_confStampa1-2

Il regista ha definito The Irishman "Un film tra amici", un progetto che si prende il suo tempo, che racconta il tempo che passa, che sviscera un tema delicato come quello della mortalità, della fine della vita. Un film sulla criminalità organizzata nell'America del dopoguerra ma che, come lo stesso Scorsese sottolinea, è incredibilmente contemporaneo.

"Un film non deve essere ambientato in un contesto contemporaneo per essere contemporaneo - le parole di Scorsese - perché è la condizione umana, sono i conflitti morali ad avere un contesto contemporaneo. Viene narrato il passato ma l’esperienza umana immediata è questa. Alcuni aspetti di questo uomo possono parlare, possono essere accessibili e comprensibili da persone che certamente non c’erano allora".

Scorsese ringiovanisce Al Pacino e De Niro (grazie ad una nuova tecnologia)

The Irishman non solo si presenta come una storia contemporanea, ma anche come un progetto "sperimentale" che fa da apripista ad una nuova tecnologia. Si tratta di un sistema di telecamere e software sviluppato da ILM, in grado di catturare le espressioni facciali degli attori sul set a fianco di altri personaggi, senza l’uso di telecamere o segni visibili sul viso, e di ringiovanirli grazie alle loro versioni 3D computerizzate. Una sperimentazione che ha molto affascinato il regista e sposato la sua idea di non prendere altri attori per i personaggi giovani, ma di contare sempre su De Niro, Al Pacino, Pesce.

A permettere la realizzazione di tutto questo è stata Netflix: “Nessuno sarebbe stato disposto a finanziare un progetto del genere. Poi è arrivata Netflix - ha raccontato Scorsese - ha detto 'ti diamo il finanziamento per tutto il film, compreso l’esperimento della tecnologia. Tutto il tempo di cui avete bisogno per girare e libertà creativa completa'. E, in più, anche 6 mesi di post-produzione".

The irishman, sinossi

Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci sono i protagonisti di THE IRISHMAN di Martin Scorsese, un'epica saga sulla criminalità organizzata nell'America del dopoguerra, raccontata attraverso gli occhi del veterano della Seconda Guerra Mondiale, Frank Sheeran - imbroglione e sicario - che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del 20° secolo. Il film racconta, nel corso dei decenni, uno dei più grandi misteri irrisolti della storia americana, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, e ci accompagna in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato: i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale.

The Irishman sarà in alcune sale selezionate dal 4 al 6 novembre e, dal 27 novembre, approderà su Netflix.

FOTO Scorsese ConfStampa5-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

The Irishman di Martin Scorsese ferma il tempo: Al Pacino e De Niro "giovani" conquistano Roma

RomaToday è in caricamento