Torrino da quartiere residenziale a Favelas
La situazione di degrado del Torrino è sempre più evidente. L'attuale amministrazione sembra completamente assorbita da progetti sociologici , dimenticando totalmente quelle che dovrebbero essere le principali mansioni di un Municipio . Sono circa due anni che vengono segnalate presenze di persone che hanno eletto a loro domicilio una zona di verde che si trova nella vallata che unisce Via Fiume Giallo a Via Sciangai . C'è un flusso continuo di persone e a giorni alterni vengono appiccati roghi tossici presumibilmente di materiali plastici . Di norma questa procedura serve per eliminare la plastica da cavi elettrici o similari in modo da separare il prezioso metallo dalla plastica che lo avvolge. La provenienza di questi cavi è ovviamente sconosciuta. Inoltre nel piazzale di Via del Fiume Giallo , da dove hanno accesso queste persone , sostano furgoni e auto sprovvisti di assicurazione e spesso in condizioni fatiscenti . La situazione è stata segnalata più volte ai vigili che rispondono con un "verificheremo" . I mezzi invece sono li tutti i giorni , tranquillamente movimentati. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è il furto che è avvenuto nell'adiacente PALATORRINO dove "ignoti" hanno sottratto 400kg di cavi elettrici dall'impianto appena rinnovato dopo anni di occupazioni e degrado. Le tracce , come affermano sulla pagina FB del PALATORRINO riconducono proprio all'insediamento citato . Fatalità la stessa sera un cittadino girava un video che documenta una fortissima coltre di fumo proprio in quella vallata , che spinta dal vento invadeva i condomini circostanti. (www.youtube.com/watch?v=DUa1C5CESOM )
Citiamo questo per l'ultimo evento accaduto ma lo stesso si può dire per vari insediamenti presenti sul territorio quello di Piazza Tarantelli o l'altro sempre in Via Fiume Giallo a ridosso dell'Ex Europcar ( che andò a fuoco a Luglio 2014) a quelli di Mostacciano. ( vedi foto scattate a settembre 2014)
I residenti sono stanchi di questa situazione e la latitanza e la mancanza di osservazione del Municipio li sta facendo arrendere all'idea che nulla cambierà, in quanto non c'è la minima partecipazione alla gravità e alle evidenze che tutti i giorni sono davanti ai loro nostri occhi e ai loro nasi.